Incredibile 24 Ore di Le Mans 2016: vince la Porsche, Toyota ko a 4 minuti dalla fine

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Secondo successo consecutivo sulla Sarthe per la 919 Hybrid, questa volta guidata dall'equipaggio Dumas/Jani/Lieb

La 24 Ore di Le Mans 2016 ha regalato un mare di emozioni: la gara è stata vinta dalla Porsche 919 Hybrid guidata dal francese Romain Dumas, dallo svizzero Neel Jani e dal tedesco Marc Lieb ma solo perché la Toyota TS050 Hybrid, dominatrice della gara endurance più famosa del mondo per 23 ore e 56 minuti, è stata costretta al ritiro a 4 minuti dalla bandiera a scacchi.

La sfortunata Casa nipponica si è dovuta accontentare della seconda piazza con l’altra vettura (quella condotta dall’equipaggio composto dal britannico Mike Conway, dal giapponese Kamui Kobayashi e dal transalpino Stéphane Sarrazin). Solo terza, invece, l’Audi R18 del brasiliano Lucas di Grassi, del francese Loïc Duval e del britannico Oliver Jarvis.

Per quanto riguarda i vincitori delle altre categorie della 24 Ore di Le Mans 2016 segnaliamo l’ottima Alpine A460 motorizzata Nissan prima tra le LMP2 e quinta assoluta con il francese Nicolas Lapierre, lo statunitense Gustavo Menezes e il monegasco Stéphane Richelmi e il trionfo nella classe LMGTE-Pro al debutto della Ford GT grazie al transalpino Sébastien Bourdais, allo statunitense Joey Hand e al tedesco Dirk Müller.

Le uniche soddisfazioni sulla Sarthe per i colori italiani sono arrivati dal trionfo tra le LMGTE-Am della Ferrari 458 Italia GT2: un’auto italiana ma gestita da un team “born in the USA” (Scuderia Corsa) e guidata da tre “yankee”: Townsend Bell, Jeff Segal e Bill Sweedler.

24 Ore di Le Mans 2016: la classifica

1 Porsche (Porsche 919) – Romain Dumas (FRA), Neel Jani (SUI), Marc Lieb (GER) – 384 giri
2 Toyota (Toyota TS050) – Mike Conway (GBR), Kamui Kobayashi (JPN), Stéphane Sarrazin (FRA) – 381 giri
3 Audi (Audi R18) – Lucas di Grassi (BRA), Loïc Duval (FRA), Oliver Jarvis (GBR) – 372 giri
4 Audi (Audi R18) – Marcel Fässler (SUI), André Lotterer (GER), Benoît Tréluyer (FRA) – 367 giri
5 Signatech (Alpine A460-Nissan) – Nicolas Lapierre (FRA), Gustavo Menezes (USA), Stéphane Richelmi (MON) – 357 giri