Acura Precision Concept

Smartworld
di Junio Gulinelli

La berlina a tre volumi sportiva del marchio Giapponese. Stile sperimentale e abitacolo lussuoso.

Si chiama Acura Concept ed è il prototipo che la Casa giapponese ha svelato in questi giorni al Salone di Detroit 2016. Si tratta di un esercizio di stile – eseguito dallo stesso Centro Design californiano da cui è nata la NSX – che porta agli estremi il linguaggio stilistico del marchio sperimentando possibili evoluzioni che riguarderanno i modelli di produzione del futuro.

Design sperimentale

Il frontale della Acura Precision Concept sfoggia una griglia denominata Diamond Pentagon dagli angoli spigolosi che ricorda, appunto, la forma di un diamante. Il paraurti è molto elaborato e spigoloso, con forme definite e due entrate per l’aria su ogni lato. I fari affilati completano il quadro anteriore dandole un’immagine minacciosa.

Lateralmente la Precision Concept appare come un’elegante berlina a tre volumi dallo stile coupé.

Le dimensioni sono di 5,18 metri totali in lunghezza, 3,09 metri di passo e 2,13 metri di larghezza con un’altezza di soli 1,32 metri.

L’assetto è molto ribassato al suolo, dichiarando in questo modo la sua anima sportiva, mentre i cerchi contribuiscono a darle un’aria aggressiva con dimensioni molto generose, da 22 pollici.

La linea da coupé della Acura Precision Concept è enfatizzata ancora di più al posteriore che sfoggia un lunotto dalle grandi dimensioni, fari affilati e un paraurti piano sotto al quale spunta un diffusore molto ben integrato.

Abitacolo elegante e futurista

L’abitacolo, dall’architettura interna futurista, esprime il concetto di interni che Acura vuole sviluppare per il futuro con un taglio molto elegante, quasi di lusso, sedili molto sottili, un grande schermo ricurvo sospeso sopra la plancia e la nuova interfaccia HMI che si controlla tramite un touch screen che rimpiazza praticamente tutti i pulsanti normalmente posizionati sulla console centrale.