Alpina-BMW D3 Switch-Tronic (2009)

Alpina-BMW D3
Smartworld
di Marco Coletto

Una 320d più sportiva: nel motore (213 CV) e nell'estetica.

L’Alpina-BMW D3 Switch-Tronic non è altro che una BMW 320d riveduta e corretta. Più potente (213 CV) e più aggressiva nell’estetica, non ha avuto molto successo nel nostro Paese. Un esemplare del 2009 è introvabile: se doveste rintracciarla preparatevi a sborsare 32.000 euro. Scopriamo i pregi e i difetti.

ABITABILITÀ – In tre dietro si sta abbastanza comodi ma c’è poco spazio per la testa.

FINITURA – Nella media della categoria. Assemblaggi rigorosi e materiali che potrebbero essere leggermente più curati.

DOTAZIONE DI SERIE – Buona: antifurto, cambio automatico, cerchi in lega, climatizzatore, ESP, fari allo xeno, fendinebbia e filtro antiparticolato.

CAPACITÀ BAGAGLIAIO – Non molto elevata. 450 litri non bastano a cinque persone.

POSTO GUIDA – Seduta bassa e sedili contenitivi. L’ideale per chi ama la sportività.

CLIMATIZZAZIONE – Impianto perfetto: potente ed efficace.

SOSPENSIONI – Più dure rispetto alla serie 3 da cui deriva: merito (o colpa, dipende dai gusti) dell’assetto sportivo.

RUMOROSITÀ – Il sound del propulsore è evidente solo sopra i 3.000 giri ma non è mai fastidioso.

MOTORE – Il 2.0 turbodiesel da 213 CV diverte già da 2.000 giri. Purtroppo è ancora Euro 4.

CAMBIO – Una trasmissione automatica a sei rapporti che non brilla per rapidità. Si poteva fare di meglio.

STERZO – Eccellente. Risponde alla perfezione ai comandi del guidatore.

PRESTAZIONI – La spinta è buona ma inferiore a quella offerta da un turbodiesel V6: 244 km/h di velocità massima e 6,9 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

DOTAZIONE DI SICUREZZA – Completa.

VISIBILITÀ – Parcheggiare è semplice, nonostante la coda sporgente. Merito della lunghezza contenuta (4,55 metri).

FRENI – Poco incisivi alle alte velocità.

TENUTA DI STRADA – Le BMW sono nate per regalare il piacere di guida. Immaginatevi cosa può fare un’Alpina.

PREZZO – Da nuova costava 42.700 euro, oggi è introvabile.

Nel caso riusciate a trovare uno disposto a venderla preparatevi a sborsare 32.000 euro.

TENUTA DEL VALORE – Elevata, a causa della rarità del marchio. Stiamo parlando di un modello di nicchia che però deriva da una delle auto più apprezzate sul mercato di seconda mano.

CONSUMO – Basso: solo 17,5 km/l.

GARANZIE – Quelle sulla vettura e sulla verniciatura scadono quest’anno, nel 2012 (a patto che non siano stati ancora percorsi 100.000 km) termineranno quelle sul motore, sul differenziale, sul cambio e sullo sterzo.