Inizia lo sviluppo su Android Auto: rilasciate le API

Smartworld
di Stefano Valente

Ora si fa sul serio...

Dopo l’annuncio dello scorso giugno di Android Auto, il progetto riceve finalmente la spinta necessaria per entrare nel vivo: sono state infatti rilasciate le prime API per lo sviluppo di due tipologie di applicazioni. Si parte con le applicazioni di messaggistica e di musica. 

Grazie a queste API le applicazioni Android possono ora essere ottimizzate per l’esperienza di guida ed estese facilmente all’auto.

Piattaforma condivisa

Per gli utenti finali, questo significa che è sufficiente collegare il proprio smartphone Android ad un veicolo compatibile e iniziare a guidare un veicolo ottimizzato con un’esperienza Android che funziona con il display della vettura, i tasti sul volante e altri input.
Per gli sviluppatori invece, le API e le linee guida UX (ovvero di interfaccia) rendono facile fornire un modo semplice per gli utenti di ottenere le informazioni di cui hanno bisogno mentre sono alla guida.

Uno degli aspetti più importanti è che le API di Android Auto consentono agli sviluppatori di modificare facilmente le loro applicazioni già esistenti (con l’obiettivo ora di sfruttare al massimo Android 5.0 Lollipop), senza doversi preoccupare quindi delle differenze di hardware dei veicoli. Questo dà agli sviluppatori un’ampia piattaforma su cui lavorare che va oltre i produttori, i modelli e le regioni.

Musica e messaggistica

Come detto in apertura le applicazioni supportate sono di due tipologie: le applicazioni che consentono la riproduzione di audio dalla macchina, come musica, podcast, notizie e le applicazioni di messaggistica che ricevono le notifiche in entrata, leggono i messaggi ad alta voce e permettono di inviare le risposte via voce dalla macchina.

Se siete interessati allo sviluppo di applicazioni per Android Auto, Google ha preparato una guida introduttiva, anche se è importante sottolineare che, nonostante le API siano disponibili sin da oggi, le applicazioni estese con Android Auto non possono essere ancora pubblicate.

Altre categorie di applicazioni saranno supportate in futuro, offrendo maggiori opportunità per gli sviluppatori e per gli utenti di Android Auto

Per il momento, sul fronte software, è già stato confermato il supporto per Android Auto per le seguenti applicazioni: iHeartRadio, Joyride, Kik, MLB.com, NPR, Pandora, PocketCasts, Songza, SoundCloud, Spotify, Stitcher, TextMe, textPlus, TuneIn, Umano e WhatsApp. 

Il progetto si delinea sempre di più e noi non vediamo l’ora di metterci su le mani!