Aprilia Dorsoduro 900 2017, foto e informazioni

Aprilia Dorsoduro 900
Smartworld
di Francesco Irace

La nuova “Supermotard” di Noale si aggiorna soprattutto nella tecnica

Aprilia Dorsoduro si aggiorna per il 2017, conservando il look da naked che si ispira al mondo delle supermotard e rinnovando buona parte del pacchetto tecnico.

Il bicilindrico a V di 90° sale ora a 900cc, debutta una nuova forcella e c’è una nuova centralina Marelli/SM. Non è ancora noto il prezzo di partenza. 

La Dorsoduro 900 cambia soprattutto dentro

Nessuno stravolgimento estetico: la Dorsoduro 900 resta fedele alle sue linee di sempre. I ritocchi riguardano i nuovi colori (spicca il rosso soprattutto sul telaio a traliccio), le nuove grafiche e i nuovi cerchi a tre razze più leggeri.

Non cambia il telaio, sempre a traliccio in tubi di acciaio, abbinato a piastre di alluminio laterali. Al posteriore troviamo un mono con escursione di 160 mm che dialoga con il forcellone in alluminio.

Davanti, invece, c’è una nuova forcella Kayaba upside-down con steli da 41mm con escursione di 160 mm regolabile nell’idraulica e nel precarico. 

Più potente e scattante

Il cuore pulsante della nuova Dorsoduro 900 riceve l’omologazione Euro 4, cresce nella cilindrata fino a 900cc e anche nella potenza: 95,2 CV a 8.750 giri/min e una coppia di 90 Nm a 6.500 giri/min (contro i 92 CV e 82 Nm del vecchio 750 cc). In Aprilia specificano che il lavoro svolto è finalizzato a rendere la Dorsoduro ancora più scattante e ricca di coppia ai bassi-medio regimi; insomma, proprio dove serve.

Il pacchetto elettronico è ora gestito dalla nuova centralina Marelli 7SM che dialoga con il nuovo ride by wire più leggero – che prevede sempre tre modalità di guida: touring, sport e rain –, con il nuovo controllo della trazione regolabile ed escludibile e con l’ABS. Completa il quadro la nuova strumentazione TFT a colori.