Aprilia e Max Biaggi al Mugello, conclusi i test

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"Incamerati dati fondamentali per lo sviluppo della moto"

Si sono conclusi positivamente i test di Max Biaggi in sella alla ART-Aprilia MotoGP al Mugello.

Il corsaro ha chiuso con un miglior tempo finale di 1’50.94, ma il risultato più importante è aver incamerato dati fondamentali per lo sviluppo della moto attuale (impegnata del Campionato del Mondo MotoGP) e propedeutici al nuovo prototipo Aprilia che scenderà in pista nella classe regina nel 2016.

“Bilancio positivo”

“Il bilancio di questi tre giorni è sicuramente positivo. Sotto tutti i punti di vista: adattamento alla moto, alle gomme, ai freni, senza contare l’impegno fisico che con così tanti giri diventa importante specie se non sali in moto da tempo – ha detto Max Biaggi –.

Abbiamo fatto un buon lavoro, siamo riusciti a valutare le diverse soluzioni disponibili e credo di aver fornito dei buoni spunti alla squadra. In questo ultimo giorno ci siamo concentrati soprattutto sul lavoro a medio-lungo termine, quindi provando a delineare una strada da seguire.

Logico che con così tante prove sia anche facile perdere un po’ la bussola, ma alla fine procedendo con metodo per piccoli passi si possono raggiungere risultati importanti”.

“Tutto come programmato”

L’importanza di questi test è chiara per Romano Albesiano, Responsabile Aprilia Racing: “A chiusura del test non posso che dichiararmi soddisfatto. Il ritmo di Max è stato molto buono, abbiamo raccolto dati importanti sui quali ora ragioneremo in previsione futura.

C’è poco da aggiungere rispetto a quanto detto nei giorni scorsi, abbiamo scelto di provare con Biaggi perché ritenevamo di poter ricavare indicazioni importanti dalla sua esperienza e, sotto questo punto di vista, il test è andato come programmato”.