Arrinera, la prima supercar polacca. A breve in commercio a 121.500 euro

Arrinera - Posteriore
Smartworld
di Junio Gulinelli

Arrinera è una piccola, e poco nota, Casa automobilistica polacca (ma anche un po’ inglese visto che ha creato una joint venture con il costruttore di Leicester, Lee Noble) che sta per lanciare sul mercato la sua prima supercar (che sarà anche la prima supercar polacca della storia).

Dimensioni e peso da “estrema”

Si tratta di una estrema due posti dalle linee muscolose, tese e squadrate che ricordano molto la silhouette di una Lamborghini. Dalle proporzioni si capisce come l’impostazione sia di quelle “tiratissime” da vero bolide mangia-strada: è lunga 4,45 metri, larga 2 metri, alta 1,19 metri e con un peso molto contenuto di circa 1.320 Kg.

Scheletro in acciaio e carrozzeria in carbonio

I gruppi ottici frontali montano fari allo xeno e luci a LED, i cerchi sono in lega da 19 pollici all’anteriore e da 20 pollici al posteriore. Dentro, l’abitacolo è dominato da una accesa colorazione arancione con sedili in pelle nera e cuciture a contrasto. La strumentazione è abbastanza essenziale con rifiniture sportive in carbonio sul tunnel centrale e sul volante sportivo a tre razze.

Il telaio, disegnato da Lee Noble, è realizzato con tubi di acciaio in modo da dare un elevato livello di rigidità alla vettura, la quale, su richiesta, può disporre anche di una carrozzeria quasi interamente in carbonio.

Motore e prestazioni

Il cuore pulsante di questa supercar dell’Est è il poderoso V8 da 6,2 litri di derivazione GM (lo stesso della Corvette ZR1) montato in posizione centrale e abbinato alla trasmissione manuale Graziano. La cavalleria a disposizione è molto abbondante: 650 CV con una coppia massima di 850 Nm. E le prestazioni, naturalmente, la collocano nell’olimpo delle vetture più veloci in commercio: scatta da 0 a 100 km/h in appena 3,2 secondi (da 0 a 200 km/h in 8,9 secondi) ed è capace di sfrecciare fino a 340 km/h.

Il prezzo della Arrinera è “relativamente” contenuto, la si potrà infatti acquistare con 160.000 dollari, circa 121.500 euro.