Audi R8 LMX: la prima con fari laser

Smartworld
di Junio Gulinelli

La supercar dei Quattro Anelli arriva in estate con questa serie limitata a soli 99 esemplari

Fiat Lux”. La nuova era dell’illuminazione automotive è arrivata.

Da tempo, ormai, si parlava dei nuovi fari con tecnologia Laser, e la prima ad approdare sul mercato con i nuovi “occhi” di ultimissima generazione sarà la tedesca Audi R8 LMX.

Si tratta della serie limitata della super sportiva dei Quattro Anelli, prodotta in soli 99 esemplari, che arriverà in estate.

I vantaggi (e svantaggi) dei fari Laser

I vantaggi della tecnologia laser sono diversi. Prima di tutto questo tipo di gruppi ottici occupano meno spazio e, di conseguenza, pesano anche meno.

Rispetto ai consumi il risparmio di energia ammonta, in media, ad un 30% in meno. Inoltre, lasciano molta libertà ai designers in quanto possono assumere qualsiasi forma.

Ma il vantaggio più importante, soprattutto in termini di sicurezza, riguarda l’intensità della luce prodotta, dieci volte più alta.

Per ora l’unico contro della tecnologia laser rguarda i costi, ancora molto elevati. Naturalmente, con il passare del tempo e mentre i LED e Xenon andranno sempre più “generalizzandosi” anche questa tecnologia di ultima generazione dventerà più accessibile.

Spot laser intelligente

Nello specifico inuovi abbaglianti della Audi R8 LMX presentano un modulo laser per ogni proiettore che genera un cono di luce con profondità doppia rispetto ai fari in tecnologia full LED.

Per ogni modulo vengono impiegati quattro potenti diodi laser che, con un diametro di soli 300 micrometri, producono un fascio laser blu con una lunghezza d’onda di 450 nanometri.

Attraverso l’utilizzo di fosfori, il fascio blu viene trasformato in luce bianca, adatta all’impiego stradale e caratterizzata da una temperatura di colore pari a 5.500 Kelvin: questa luce è l’ideale per l’occhio umano in quanto permette al conducente di percepire al meglio i contrasti riducendo l’affaticamento.

Sulla R8 LMX, lo spot laser, che si attiva a partire dai 60 km/h si serve di un sistema intelligente di telecamere e sensori che riconosce gli altri utenti della strada attuando uno spegnimento selettivo degli abbaglianti.

Dettagli estetici esclusivi

Per il resto, la serie limitata R8 LMX si distinguerà dal resto della gamma per la speciale verniciatura Audi esxclusive in “Blu Ara Cristallo”. Il posteriore è dominato dalla grossa ala aerodinamica realizzata in fibra di carbonio rinforzata (CFK).

Alcuni dettagli a contrasto, in opaco, come il bordo dello spoiler anteriore, le alette laterali, la copertura del vano motore gli specchietti retrovisori e il diffusore rendono il look ancora più sportivo.

I terminali di scarico sono colorati in nero lucido mentre la griglia single frame anteriore, la presa d’aria frontale e gli sfoghi posteriori sfoggiano la tinta grigio titanio.

Interni

L’esclusività della serie limitata Audi R8 LMX si ritrova anche all’interno. Nell’abitacolo risaltano i dettagli in colore blu (stessa tinta della livrea).

Pregiata pelle Nappa riveste i sedili con cuciture a contrasto n Blu Sepang che ritornano anche sulla leva del freno a manosulla consolledel tunnel centrale, sul volante e sulla palpebra della strumentazione.

Supercar senza compromessi con il V10 da 570 CV

Il motore dell’Audi R8 LMX è il noto V10 da 5,2 litri in grado di erogare 570 CV con una coppia massima di 540 Nm a 6.500 giri. Il cambio S tronic a sette rapporti trasferisce la potenza alla trazione integrale permanente.

I numeri sulle performance sono da supercar, senza compromessi: scatta da 0 a 100 km/j in 3,4 secondi e raggiunge la velocità massima di 320 km/h.