Semplicemente fenomenale! Audi ha la capacità di rendere possibili le cose impossibili.
Come nel caso della RS 6 Avant che, oltre a coniugare sportività estrema e spazio, guarda con attenzione alla riduzione dei consumi e delle emissioni.
Motore
Abbandonato il 5 litri V10 di origine Lamborghini, ora sotto il cofano troviamo un V8 di 4 litri.
Col risultato che si sono persi per strada 20 CV ma non se ne accorge nessuno.
Anzi.
Con due pacchetti supplementari da oltre 5 mila euro si può viaggiare fino a 280 oppure fino a 305 km/h.
In questo caso sono d’obbligo i freni carboceramici, che noi abbiamo provato e che – senza esagerare – danno sensazioni da F1.
Eppure la nostra è stata una prima presa di contatto sfiorando gli ormai canonici 250 km/h su un’autostrada tedesca.
Tecnica
Ci siamo accontentati, apprezzando ancora una volta il potenziale di un assetto che ha “pescato” dalle esperienze sportive di Audi: le sospensioni anteriori hanno 5 bracci, le posteriori sono a schema trapezoidale.
Se ne percepisce l’efficacia per la precisione con cui si seguono le traiettorie.
L’elettronica viene in aiuto quando le condizioni lo richiedono: l’Adaptive air suspension abbassa la carrozzeria di 20 mm ed elabora una nutrita serie di parametri.
Un’altra novità è il differenziale centrale perfezionato, che in condizioni normali ripartisce la coppia al 40% all’anteriore e al 60% al posteriore.
Altrimenti, può arrivare fino al 70% davanti e fino all’85% dietro.
Infine un consiglio.
Il vero limite della Audi RS 6 cercatelo in pista.