Bloodhound SSC: un missile supersonico da 1.690 km/h

Smartworld
di Marco Coletto

Il Bloodhound SSC, traducibile in “segugio supersonico” (la sigla SSC sta per “super sonic car”), punterà nel 2012 a diventare il mezzo più veloce sulla Terra. Niente a che vedere con la Bugatti Veyron 16.4 Super Sport e i suoi “miseri” 431 km/h: qui si parla di un veicolo che monta un motore turboventola proveniente da un aereo da caccia e può toccare i 1.690 km/h di velocità massima.

La “vettura” (se così si può definire) britannica, presentata lo scorso weekend come modello statico in scala 1:1, nasce dalla mente dell’imprenditore scozzese Richard Noble – detentore del primato fin dal 1983 con i veicoli Thrust2 e ThrustSSC – e verrà guidata dal pilota inglese Andy Green, primo e unico uomo al mondo ad aver superato il muro del suono su terra. Per scoprire tutti i dettagli sulla Bloodhound SSC consultate la gallery.