BMW: fotovoltaico ed elettrico come Tesla

Smartworld
di Junio Gulinelli

La Casa bavarese presenta il sistema di ricarica intelligente Digital Charging Service. Al via nel 2017 in Germania e Olanda

Dopo Mercedes, Tesla e Nissan, anche BMW propone il suo sistema di ricarica intelligente basato sull’integrazione fra auto e abitazione. Si chiamerà BMW Digital Charging Service (DCS) ed è un servizio che sarà dedicato alle elettriche (i3 e i8) e ibride plug-in (iPerofrmance) del Marchio. Partirà nel 2017 dall’Olanda e dalla Germania per poi estendersi anche ad altri paesi, Italia compresa.

La ricarica intelligente (e più economica)

Con l’obiettivo di ottimizzare i costi di ricarica del cliente, il sistema DCS funziona rispettando le tariffe del piano energetico del proprietario sfruttando in maniera intelligente le fasce orarie più convenienti per la ricarica, oltre ad allinearsi con i pannelli solari di casa in base al meteo e all’energia a disposizione. In alcuni paesi, inoltre, l’energia in esubero si potrà rivendere grazie a piattaforme del tipo V2G (vehicle to grid), come quella sperimentata in Italia da Nissan ed Enel.

Il wallbox connesso ad internet

Tornando a BMW, la Casa bavarese ha approfittato della presentazione del nuovo sistema Digital Charging Service (che tra l’altro sarà compatibile anche con auto di altri marchi automobilistici) per presentare due nuovi Wallbax (sistemi di stoccaggio dell’energia per le abitazioni) che potrebbero, in futuro, fare da base al sistema DCS, connettendosi anche alla rete WiFi per esportare (e mettere a disposizione del cloud) i dati e le statistiche sulla ricarica dell’auto elettrica.