BMW i Inside Future al CES 2017

Smartworld
di Junio Gulinelli

I sistemi di propulsione elettrici e a guida autonoma rivoluzioneranno gli interni delle auto, ecco come...

BMW stessa l’ha definita una “scultura”, più che una vera e propria concept car. Stiamo parlando dell’inedita BMW i Inside Future, svelata in queste ore al CES 2017 di Las Vegas. Un po’ come la Toyota Concept-i nasce per anticipare il futuro delle auto che, a quanto pare, si sta incamminando verso un orizzonte interattivo tra uomo e macchina.

L’idea, quindi, è quella di una piattaforma ultra tecnologica in grado di mettere in contatto sensoriale il guidatore e l’auto. La i Inside Future lo fa con un sofisticatissimo sistema di controlli gestuali che altro non è che l’evoluzione di quello già montato sulle nuove BMW Serie 5 e Serie 7.

Holoactive Touch

Solo che in questo caso il sistema multimediale dell’auto proietta nell’aria degli ologrammi che diventano la vera interfaccia con il guidatore. Questa diavoleria tecnologica si chiama Holoactive Touch ed è in grado di simulare anche un contatto virtuale tra le dita del guidatore e gli ologrammi attraverso una vibrazione generata tramite una sorgente a ultrasuoni. La sensazione, insomma, dovrebbe essere quella di toccare un touchscreen.

L’aspetto esterno della i Inside Future di BMW svelata a Las Vegas passa completamente in secondo piano (non ci sono infatti né portiere né finestrini) e tutto si concentra sull’abitacolo, ovvero un ambiente creato attorno al guidatore. La presenza del volante chissà serva soltanto a tranquillizzare gli amanti della guida: sì, BMW prevede che anche sulle auto a guida autonoma di domani si potrà sempre prendere il controllo. E per questioni sicurezza rimane, forse e almeno per il moneto, una buona idea.

Dashboard Display

E poi a bordo c’è anche il Dashboard Display, una fusione tra il sistema di infotainment e la strumentazione che si articola su uno spiegamento di informazioni che viene proiettato direttamente sulla plancia che, ancora una volta, si converte in una superficie/schermo. Visto come sta evolvendo rapidamente la tecnologia di bordo delle auto in questi ultimi anni, non sarebbe strano che questi sistemi così apparentemente futuristici arriveranno presto sulle nostre auto.

O almeno sulle BMW…