Il terzo capitolo della saga BMW Serie 4 si chiama Gran Coupé.
Dopo la due porte e la Cabrio, la segmento D di Monaco cede alle quattro porte e si concede un po’ di praticità e funzionalità, seguendo le orme della Serie 6.
Alla ricerca di comodità e funzionalità
Rispetto alla sorella più sportiva (coupé), oltre a due entrate aggiunte, offre un tetto rialzato di 12 mm che fanno molto, e si sentono, soprattutto nel caso dei passeggeri più alti a cui tocca il divano posteriore.
Inoltre, dietro, è ricavato lo spazio per un terzo passeggero centrale, più simbolico che altro (in realtà è una 4+1 passeggeri).
Il bagagliaio ha 35 litri in più di volume e arriva a 1.300 litri con gli schienali dei sedili posteriori abbattuti (40/20/40). Guadagna anche, di serie, il sistema di apertura automatica del portellone impostabile su cinque diverse posizioni di apertura. Molto comodo e pratico.
Per il resto è una Serie 4 normale e corrente: una berlina esclusiva, spaziosa , dal design sportivo ed elegante, caratterizzata dal tetto ad arco.
La sua impostazione sportiva le dà indubbiamente una marcia in più anche se, lo scotto da pagare, è una rigidità di assetto che si apprezza, si, quando anche la guida vuole essere grintosa e d’attacco ma che può stancare un po’ in caso di lunghi viaggi o laddove l’asfalto non è perfettamente liscio.
Sette motorizzazioni
Sempre molto vasto il parco motori che per la BMW Serie 4 gran Coupé prevede sette motorizzazioni: 4 Diesel e 3 benzina.
420d: “best in class” per prestazioni/efficienza
Noi abbiamo provato la best in class per rapporto prestazioni/consumi (che si prevede sarà la più scelta in Italia) 420d con trazione integrale xDrive.
Il titolo di motorizzazione più popolare se lo merita tutto perché è un motore efficiente, per nulla assetato (4,6l/100km) e a cui non manca nulla in quanto a spinta e corposità. Difficile immaginare un motore più adatto a questo tipo di berlina.
Da 10 e lode.
435i: una “pseudo” M3
Altro test lo abbiamo effettuato sulla più potente delle benzina, la Serie 4 Gran Coupé 435i che con i suoi 306 CV è una “pseudo” M3 che, se allestita anche con il pacchetto M Performance, introduce in maniera molto attendibile al mondo “M”. Quasi esagerata.
Gli altri Diesel e benzina
Per il resto il parco motori (tutti con tecnologia TwinPower Turbo ed Euro 6) comprende, tra i Diesel, la entry level 418d (143 CV e 4,5l/100km), la 430d (258 CV e 5,1l/100 km) e la vera top di gamma 435d (313 CV, 5,6l/100 km e 0-100 km/h in meno di 5 secondi).
La trazione integrale è prevista come optional sulle 420d e 430d, di serie sulla 435d.
Completano la gamma benzina, infine, le 420i (184 CV e 6,2l/100km) e la 428i (245 CV e 6,3 l/100km).
Il cambio manuale a sei marce è di serie su tutta la gamma, rimanendo comunque disponibile come optional la trasmissione automatica Steptronic ad otto rapporti o la sua versione sportiva con leve al volante, divertente e precisissimo nell’utilizzo.
3 Allestimenti + M Sport e Programma BMW Individual
Per tutti i gusti anche il discorso allestimenti che prevede tre linee (le solite Sport Line, Luxury Line e Modern Line) più il pacchetto M Sport e, per i più esigenti, con il Programma BMW Individual si può personalizzare la propria BMW Serie 4 Gran Coupé praticamente a piacimentoutilizzando delle pelli pregiate, dei legni nobili, nonché colori e ruote speciali.
High-tech al top con il ConnectDrive
Non poteva mancare, poi, anche su questa Serie 4 Gran Coupé l’offerta ConnectDrive con schermo virtuale Head-Up Dislay, navigatore Professional, Driving Assistant, sistema Active Cruise Control con funzione Stop and Go e possibilità di interfacciare lo smartphone al sistema multimediale dell’auto, ormai un “must” praticamente per tutti i segmenti, premium e non.
Prezzi in linea con la coupé
La BMW Serie 4 Gran Coupé potrà essere ordinata già a partire dai primi giorni di luglio con prezzi che vanno dai 38.050 Euro a 62.470 Euro, esattamente in linea con il listino della Coupé.
La differenziazione tra Coupé e Gran Coupé, dunque, è solo una questione di gusti o di esigenze.