BMW X6 ActiveHybrid: estremamente ibrida, esageratamente cara

BMW X6 ActiveHybrid
Smartworld
di Marco Coletto

Quanto siete disposti a spendere per unire il lusso ai vantaggi della tecnologia ibrida? La Lexus (con la SUV RX) e la Mercedes – con l’ammiraglia classe S, dotata oltretutto di evolute e costose batterie al litio – si accontentano, a parità di motore, di un sovrapprezzo inferiore ai 7.000 euro. La BMW, che ha recentemente inserito in listino la X6 ActiveHybrid (la ibrida più potente del mondo), chiede invece più di 20.000 euro (21.090, per la precisione).

Certo, la SUV di Monaco può viaggiare a “emissioni zero” fino a 60 km/h e abbina al motore 4.4 V8 a benzina da 407 CV ben due unità elettriche da 91 e 86 CV (alimentate da batterie NiMH) che portano la potenza complessiva a 485 CV. Settantotto puledri aggiuntivi che, però, sembrano “dormienti” sotto il cofano: rispetto alla versione tradizionale 50i la velocità massima è più bassa (236 km/h autolimitati anziché 250) e, soprattutto, lo “0-100” è stranamente peggiorato (5,6 secondi contro 5,4).

Almeno i consumi, per fortuna, sono migliorati: dai 7,8 km/l si passa a 10,1. Ma siamo sicuri che un cliente disposto a spendere 107.191 euro tenga più conto del risparmio alla pompa che della perdita di brio? Al mercato l’ardua sentenza…