Checa e Melandri al Motodays 2012

Smartworld
di Francesco Irace

È stato Carlos Checa, campione del mondo Superbike, ad inaugurare il Motodays 2012. Il pilota spagnolo ha preso parte alla cerimonia del taglio del nastro, per poi visitare padiglione per padiglione il salone Moto e Scooter del Centro-Sud Italia.

«Venire in Italia è ogni volta bellissimo perché la mia moto, gli sponsor e il manager sono italiani – ha detto Carlos Checa, arrivato a Motodays grazie all’interessamento di Nolan Group – la mia squadra, il Team Althea, ha sede qui vicino quindi essere alla grande festa di Motodays per me è come sentirmi a casa anche perché dai tifosi e dagli appassionati del Centro-Sud ricevo sempre tanto affetto.

Tra poco compirò 40 anni ma l’età anagrafica per correre non conta: sono ancora molto motivato, fisicamente a posto e la vittoria in gara 2 a Phillip Island dopo la brutta botta di gara 1 dimostra che ho tutte le carte in regola per giocarmi il titolo anche nel 2012. Io e Biaggi? Siamo due “vecchietti” in gran forma e sarà bello lottare con lui anche quest’anno».

Pochi minuti più tardi è stata la volta del pilota italiano della Superbike (BMW Motorrad Team), Marco Melandri: «Fino a qualche anno fa venivo qui per vedere il Colosseo e i Fori ma da quattro stagioni è bello sapere che anche Roma ha il suo grande salone moto e scooter – ha detto “Macio” – questa fiera l’ho vista crescere negli anni e ogni volta noto una grande passione da parte di grandi e piccoli. Il mio 2012? E’ stato bello centrare il podio alla prima gara ma so che sarà difficile colmare il gap dai primi. Ce la metteremo tutta per conquistare nuovi podi e anche qualche vittoria».