Milano Design Week 2016: gli Airbump di Citroën diventano sedia con la Cactus Chair

Smartworld
di Claudio Mastroianni

Semplice come una sedia di plastica, comoda coma una imbottita: Citroën contagia con il suo design anche l'arredamento

La “nuova Citroën – quella nata dall’ufficializzazione della nascita del brand DS come marchio a sé stante – ci sta abituando a una particolare attenzione al design e all’innovazione progettuale che ben si sposa con i temi portati avanti dalla Milano Design Week 2016 (a proposito: se vi interessa il design, seguite lo speciale sulla MDW16 su Icondesign.it).

Non stupisce, quindi, che sia lei la protagonista la presenza del gruppo PSA al Fuorisalone 2016, con uno spazio dedicato in Via Tortona 20, dal 12 al 17 aprile.

Oggetto d’attenzione è in questo caso una sedia molto speciale, realizzata dall’architetto Mario Bellini: la Cactus Chair, creata sfruttando una cifra stilistica dell’amatissima Citroen C4 Cactus.

AirBump: dalle portiere alle… schiene

Esatto: stiamo parlando degli AirBump, gli innovativi inserti-cuscinetti in plastica che permettono di attutire e annullare gli impatti cittadini a bassa velocità (come quelli da parcheggio).

Grazie all’inventiva di Mario Bellini, invece, gli AirBump diventano parte integrante della seduta di una sedia che unisce la praticità e la semplicità di una sedia in plastica alla comodità di una sedia imbottita.

Un’idea in sé semplice, ma molto efficace (come tutti i reali processi innovativi). Con un processo progettuale snello e veloce che è partito dall’utilizzo degli Airbump nella C4 Cactus, per evolversi in funzione della necessità d’utilizzo, come ci racconta Bellini:

“Ho ridisegnato l’Airbump, modificandone le dimensioni, per ottenere una morbidezza e un punto di contatto ideale in funzione della statura degli occupanti della sedia. In quel momento, l’Airbump ha assunto una forma più organica che meccanica ed ha “preso vita”, modificandosi da solo, generando la struttura in grado di sorreggere la seduta e lo schienale”.

Via Tortona 20: una celebrazione della creatività di Citroën

L’esposizione della Cactus Chair da parte di Citroën Italia – nome dell’installazione: “Cactus Chair, l’automobile si fa mobile” – è diventata anche occasione per celebrare le ultime creazioni del marchio generalista francese.

Oltre alla ovvia C4 Cactus, infatti, Citroën ha portato agli appassionati di design raccolti a Milano da tutto il mondo anche la e-Mehari styled by Courrèges, esercizio di stile basato sulla e-Mehari che avevamo già avuto modo di vedere a Ginevra 2016.

Il tutto in un ambiente urbano ispirato all’ecologia e alla natura, fra prati e cieli azzurri riprodotti all’interno dell’edificio di via Tortona.

Un modo per richiamare lo spirito nuovo di Citroën, fatto di senso pratico, semplicità (ma non banalità) e uno sviluppo tecnologico fatto di creatività e funzionalità.

Che fra pochi mesi dovremmo rivedere anche nella nuova Citroën C3.