Daimler e Bosch insieme per l’elettrico: EM-motive GmbH è il nome della nuova joint venture.

smart-electric
Smartworld

Parte una nuova joint venture tutta impegnata nell’elettrico. Daimler e Bosch hanno firmato un accordo e creeranno un gruppo dedicato alla costruzione di motori elettrici.

M-motive GmbH

La società si chiamerà EM-motive GmbH e avrà sede e stabilimenti di produzione a Hildesheim, mentre il dipartimento di ingegneria avrà sede a pochi chilometri da Stoccarda. Già nel quarto trimestre di quest’anno 100 dipendenti inizieranno i lavori guidati da due direttori, uno per ogni azienda partner.

Il futuro dell’elettrico in Europa

Secondo il Prof. Herbert Kohler, vicepresidente del gruppo di ricerca e ingegneria avanzata di Daimler AG, “le batterie agli ioni di litio e i motori elettrici sono elementi fondamentali per la mobilità elettrica. E’ estremamente importante che in Germania sia coltivata la competenza in questo campo. Unendo le forze con Bosch, ci siamo uniti ad un partner di molta esperienza e siamo fiduciosi che questa mossa porterà a risultati straordinari. Da parte sua Wolf-Henning Scheider, membro del consiglio di gestione di Bosch ha detto: “Questa alleanza è un investimento che sosterrà il futuro dell’industria automobilistica europea.”

Al via nel 2012

L’obiettivo della cooperazione tra Daimler e Bosch nel campo della mobilità elettrica è quello di accelerare lo sviluppo di sistemi di trazione per veicoli elettrici già esistenti e testarne di nuovi. Le attività preparatorie per la costruzione della joint venture sono già iniziate e la produzione dei primi motori partirà a inizio 2012. Sempre nel 2012 i motori sviluppati da Daimler e Bosch saranno utilizzati su veicoli Mercedes Benz e Smart a partire dalla nuova generazione della Smart Fortwo Electric.

Un’accoppiata vincente

La caratteristica distintiva dei motori elettrici prodotti dalla joint venture sarà il loro design modulare, ovvero potranno essere installati in una vasta gamma di veicoli elettrici. L’accoppiata sembra vincente visto che Bosch ha un elevato livello di competenza e decenni di esperienza sia nello sviluppo che nella produzione di motori elettrici.

Da parte sua il costruttore Daimler può contare su più di 20 anni di esperienza nel campo della mobilità elettrica soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo di celle a combustibile e batterie. Per ora manca solo il via libera dalle autorità antitrust.