Dodge Challenger Rallye Redline: purosangue americana

Dodge Challenger Rallye Redline - Profilo frontale
Smartworld
di Junio Gulinelli

Dal suo esordio, nel 1970, la Dodge Challenger non ha cambiato molto del suo aspetto, è sempre rimasta l’indomabile coupé purosangue americana dallo stile classico, per i nostalgici amanti delle muscle car.

Il brand americano ha ora diffuso le immagini del nuovo allestimento della Challenger, si chiama Rallye Redline ed è una variante ancora più estrema e sportiveggiante dell’american car a trazione posteriore.

Grafica sportiva e cerchi da 20 pollici

È basata sulla Dodge Challenger SXT Plus, ed esteticamente si contraddistingue per la grafica sportiva con una striscia rossa che attraversa la livrea verniciata in nero lucido, per uno spoiler posteriore e per i grossi cerchi da 20 pollici anche’essi rifiniti a contrasto, in rosso.

Motore più nervoso

Sotto il cofano pulsa il già noto V6 Pentastar da 3,6 litri con 310 CV a disposizione (a 6.350 rpm) e una coppia massima di 336 Nm (a 4.800 giri). Tecnicamente, però, le migliorie apportate a questa versione non sono da poco. I rapporti della trasmissione sono stati modificati all’asse posteriore da 2.65:1 a 3.06:1, cosa che la rende molto più scattante, reattiva e grintosa.

Messa a punto “coi fiocchi”

Ritocchi e miglioramenti sono stati poi riservati anche alle sospensioni e allo sterzo. Per quanto riguarda le prime, la Challenger Rallye Redline è equipaggiata con un pacchetto SuperSport che comprende sospensioni più rigide del 42% all’anteriore e ammortizzatori monotubo al posteriore induriti del 22%. Stesso trattamento per lo sterzo, ora più reattivo e veloce del 25% e più duro del 20%. Le ruote montano cerchi da 20 pollici con pneumatici all-season ad alte prestazioni della misura di P245/45R20.

300 CV a buon mercato…

La Dodge Challenger Rallye Redline sarà presentata ufficialmente ad aprile e costerà 28.745 dollari (circa 21.525 Euro), tasse escluse.