DS3 Performance

Smartworld
di Junio Gulinelli

Al volante della piccola premium francese arrabbiata

Da Racing a Performance… La versione più radicale della DS3 cambia nome e si evolve. Con il restyling della piccola premium francese il marchio DS ha deciso di migliorare la top di gamma, come? Con un look più aggressivo, un motore più potente e soluzioni tecniche che la rendono una sportiva più completa.

Per iniziare, Fuori, la nuova DS3 Performance sfoggia un aspetto più atletico con alcune pennellate di sportività che la rendono più aggressiva rispetto al passato a partire dalle carreggiate allargate di 26mm all’anteriore e di 14mm al posteriore mentre L’assetto é ribassato di 15mm. Il doppio scarico e i cerchi neri diamantati da 18 pollici dal design esclusivo completano il quadro estetico.

Dentro le novità non mancano. Il quadro strumenti è stato riconcepito, la plancia firmata DS Performance e i sedili avvolgenti dal taglio Racing, rivestiti in pelle e Alcantara, sono più efficaci nel mantenere la seduta composta anche nelle manovre più brusche. 

Passando alla meccanica, il 1.6 THP è ora più vivace grazie alla potenza aumentata a 208 CV e alla coppia portata a 300Nm. Tutto il potenziale di questo quattro cilindri é ben sfruttabile fino ai 6.000 giri anche se si fa sentire forte e chiaro solo avvicinandosi ai 3mila giri 2.500. Scelta azzeccata la trasmissione manuale a sei marce che si rivela sempre  precisa e veloce. Le prestazioni non deludono: Scatta da 0 a 100 in 6 secondi e mezzo e raggiunge i 230km/h.

Ma il vero salto di qualità questa nuova DS3 Performance lo deve tutto al nuovo differenziale Torsen che migliora notevolmente la trazione anteriore e da un’esperienza di guida molto più pura e fluida. Per divertirsi davvero, però bisogna disattivare i controlli a volte un po’ troppo invadenti. Lo sterzo elettrico è preciso ma potrebbe essere più diretto, mentre la frenata è poderosa grazie all’impianto brembo con pinze a quattro pistoncini che mordono i dischi anteriori da 323 mm.

Rispetto alla vecchia Racing, la nuova DS3 Performance costa meno, ora il prezzo di attacco è fissato a 27.150 euro Ma rinuncia alla telecamera posteriore e ai dettagli in carbonio che rimangono comunque disponibili con il pacchetto ‘Black Special’.

DS3 Performance: le prime impressioni di guida

Smartworld
di Junio Gulinelli

A tu per tu con la versione più radicale della piccola premium francese

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Rispetto alla vecchia ‘Racing’, la nuova DS3 Performance migliora sostanzialmente. Soprattutto perché la potenza aumentata è più gestibile grazie all’introduzione del differenziale a slittamento limitato di tipo Torsen. La carreggiata allargata, la nuova barra stabilizzatrice posteriore, uno sterzo migliorato e i controlli appositamente programmati, consentono una guida più pura ma allo stesso tempo anche più accessibile ai meno esperti. E poi ora il doppio allestimento fa si che il prezzo di attacco sia più accessibile. 

Da Racing a Performance, la versione più radicale della DS3 si evolve e cambia nome. Approfittando del restyling della piccola premium francese, il top brand del Gruppo PSA ha deciso di migliorare la più sportiva della gamma. Il cambio d’identità, oltre al nome, è scandito da un look più aggressivo, da un motore più potente ma soprattutto da soluzioni tecniche che la rendono una sportiva più completa. La nuova DS3 Performance è già ordinabile, disponibile nelle versioni berlina o cabrio, con un prezzo di attacco di 27.150 euro.

Look più aggressivo ed esclusivo

DS3 Performance si presenta con un aspetto che già al primo sguardo si rivela più atletico, ridefinito da alcune interessanti pennellate di sportività che le tendono i muscoli. Ad esempio le carreggiate sono allargate di 26 mm all’anteriore e di 14 mm al posteriore, mentre l’assetto è ribassato di 15 mm rispetto alla DS3 standard. Protagonisti esteriori sono anche il nuovo doppio terminale di scarico e i cerchi neri diamantati da 18 pollici.

La versione “Black Special”, enfatizza ancora di più l’atteggiamento sportivo e il lato esclusivo di DS3 Performance, che in questo caso sfoggia una carrozzeria Black Matt associata al tetto GOLD nella berlina e al tetto NERO NOTTE con profili Gold, nella cabrio e un rivestimento completamente scuro con fasce laterali in carbonio e DS Wings in colore grigio opaco.

Anche all’interno della DS3 Performance le novità non mancano: il quadro strumenti è stato riconcepito, la plancia è firmata DS Performance e i sedili avvolgenti dal taglio racing, rivestiti in pelle e Alcantara, sono molto efficaci nel mantenere la seduta composta anche nelle manovre più brusche.

Il 1.6 THP preparato ad hoc

Passando alla meccanica, il 1.6 THP è ora più vivace grazie alla potenza aumentata a 208 CV e 300 Nm di coppia. Gli elementi sostanziali di questo upgrade sono l’iniezione da 200 bar, il doppio variatore di fase sugli alberi a camme, la fasatura variabile delle valvole di aspirazione, la pompa dell’acqua supplementare per la turbina e una linea di scarico specifica.

Tutto il potenziale di questo quattro cilindri è sfruttabile fino ai 6.000 giri anche se si fa sentire forte e chiaro solo a partire dalla soglia dei 2.500 giri.

Scelta azzecca quella del cambio manuale a sei marce (unico disponibile) che si rivela sempre molto preciso e veloce. Le prestazioni non deludono: DS3 Performance scatta da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi e raggiunge la velocità massima di 230 km/h.

Un passo avanti con il differenziale Torsen

Ma il vero salto di qualità questa nuova DS3 Performance lo deve tutto al nuovo differenziale a slittamento limitato di tipo Torsen che migliora nettamente la trazione all’anteriore e regala un’esperienza di guida molto più pura e fluida. Per divertirsi davvero, però, bisogna disattivare i controlli dell’ESP che, seppur ritarati per essere meno intrusivi, a volte rischiano di frustrare un po’ il guidatore che ama azzardare. Lo sterzo elettrico è preciso anche se potrebbe essere un po’ più diretto, mentre la frenata è poderosa grazie al nuovo impianto firmato Brembo con pinze a quattro pistoncini che mordono i deschi anteriori da 323 mm.

Due allestimenti, DS3 Performance o Black Special

Rispetto alla vecchia Racing, insomma, la nuova DS3 Performance migliora molto, concedendosi anche ai meno esperti. Il prezzo, tra l’altro, è più basso. L’entry level questa volta costa circa 4mila euro in meno a fronte del prezzo unico della vecchia versione. È anche vero, però, che con la DS3 Performance base si rinuncia a diversi optional, tra cui il navigatore, la telecamera posteriore e il pack in carbonio che rimangono comunque disponibili con il pacchetto ‘Black Special’ che costa 5mila euro in più.

I prezzi della DS3 Performance

DS3 Performance: 27.150 Euro

DS3 Performance Cabrio: 32.150 Euro

DS3 Performance Black Special: 30.400

DS3 Performance Cabrio Black Special: 35.400

Scheda Tecnica

Motore1.6 Turbo
Potenza208 CV
Coppia300 Nm
Accelerazione 0-100 km/h6,5 secondi
Vel. Max.230 km/h
Consumo Medio5,4l/100 km
PrezzoDa 27.150 Euro