Da Racing a Performance… La versione più radicale della DS3 cambia nome e si evolve. Con il restyling della piccola premium francese il marchio DS ha deciso di migliorare la top di gamma, come? Con un look più aggressivo, un motore più potente e soluzioni tecniche che la rendono una sportiva più completa.
Per iniziare, Fuori, la nuova DS3 Performance sfoggia un aspetto più atletico con alcune pennellate di sportività che la rendono più aggressiva rispetto al passato a partire dalle carreggiate allargate di 26mm all’anteriore e di 14mm al posteriore mentre L’assetto é ribassato di 15mm. Il doppio scarico e i cerchi neri diamantati da 18 pollici dal design esclusivo completano il quadro estetico.
Dentro le novità non mancano. Il quadro strumenti è stato riconcepito, la plancia firmata DS Performance e i sedili avvolgenti dal taglio Racing, rivestiti in pelle e Alcantara, sono più efficaci nel mantenere la seduta composta anche nelle manovre più brusche.
Passando alla meccanica, il 1.6 THP è ora più vivace grazie alla potenza aumentata a 208 CV e alla coppia portata a 300Nm. Tutto il potenziale di questo quattro cilindri é ben sfruttabile fino ai 6.000 giri anche se si fa sentire forte e chiaro solo avvicinandosi ai 3mila giri 2.500. Scelta azzeccata la trasmissione manuale a sei marce che si rivela sempre precisa e veloce. Le prestazioni non deludono: Scatta da 0 a 100 in 6 secondi e mezzo e raggiunge i 230km/h.
Ma il vero salto di qualità questa nuova DS3 Performance lo deve tutto al nuovo differenziale Torsen che migliora notevolmente la trazione anteriore e da un’esperienza di guida molto più pura e fluida. Per divertirsi davvero, però bisogna disattivare i controlli a volte un po’ troppo invadenti. Lo sterzo elettrico è preciso ma potrebbe essere più diretto, mentre la frenata è poderosa grazie all’impianto brembo con pinze a quattro pistoncini che mordono i dischi anteriori da 323 mm.
Rispetto alla vecchia Racing, la nuova DS3 Performance costa meno, ora il prezzo di attacco è fissato a 27.150 euro Ma rinuncia alla telecamera posteriore e ai dettagli in carbonio che rimangono comunque disponibili con il pacchetto ‘Black Special’.