Ducati Scrambler, foto e informazioni ufficiali

Smartworld
di Francesco Irace

È finita l'attesa. La nuova creatura di Borgo Panigale è stata svelata a Intermot 2014

Finalmente l’attesa è finita. Lo Scrambler Ducati esce definitivamente dal misterioso “container giallo” che lo ha gelosamente custodito e caratterizzato negli ultimi mesi e, dopo l’anteprima ai dipendenti Ducati e ai Ducatisti presenti al World Ducati Week 2014, è ufficialmente pronto per tutti gli appassionati. Lo vedremo da vicino a Eicma 2014.

Urban Enduro, Full Throttle e Classic

Lo Scrambler Icon, disponibile in giallo e rosso, è affiancata da tre versioni, Urban Enduro, Full Throttle e Classic, che interpretano lo spirito Scrambler in direzioni stilistiche e funzionali differenti.

Urban Enduro, caratterizzata dalla colorazione “Wild Green”, per chi ama lo stile enduro ed è pronto a cambiare strada in ogni momento, Full Throttle, per chi è affascinato dal mondo delle corse “flat track” e non può fare a meno di cercare il limite in ogni cosa, e Classic per chi ama i dettagli e lo stile anni ’70, ma non vuole rinunciare al piacere di guida ed al comfort di una moto contemporanea.

Inoltre, grazie anche alla vasta gamma di accessori moto e abbigliamento, che sarà presentata a novembre, le possibilità che Scrambler può offrire sono praticamente infinite, sia in termini di personalizzazione che per quanto riguarda l’esclusività di un vero e proprio “life style”.

Bicilindrico da 75 CV

Il propulsore dello Scrambler Ducati è un bicilindrico ad L due valvole raffreddato ad aria e olio da 803 cm3. Derivato da quello del Monster 796 ha un alesaggio di 88 mm ed una corsa di 66 mm ed è stato rivisitato per privilegiare accelerazioni fluide ad ogni regime.

Lo scarico 2 in 1 con silenziatore in alluminio è stato studiato appositamente per lo Scrambler. È dotato di paracalore in alluminio per garantire una migliore protezione termica di chi è in sella ed è a norma EURO 3.

Il cambio è a sei rapporti, mentre la frizione è APTC multidisco in bagno d’olio con comando a cavo e sistema antisaltellamento.

Il bicilindrico Desmodue dello Scrambler è stato progettato per privilegiare la regolarità di marcia e la fluidità dell’accelerazione ad ogni regime ha una potenza di 75 CV a 8.250 giri/minuto ed una coppia di 68 Nm a 5.750 giri/minuto.

Nato per essere semplice ed accessibile, proprio come lo Scrambler, è competitivo anche negli intervalli di manutenzione richiesti ogni 12.000 chilometri.

Telaio a traliccio tubolare d’acciaio

Lo Scrambler Ducati è dotato di un telaio a traliccio tubolare d’acciaio a doppia trave superiore. Il serbatoio del carburante, realizzato in acciaio nell’inconfondibile forma a goccia, ha una capacità di 13,5 litri.

Le sospensioni del Ducati Scrambler sono Kayaba e sfruttano una forcella a steli rovesciati da 41 mm ed un mono ammortizzatore regolabile nel precarico molla.

Entrambi consentono una corsa ruota di 150 mm per copiare al meglio ogni tipo di terreno, dagli ostacoli cittadini, a quello che si possono incontrare nei percorsi di soft offroad.

Cerchio da 18” davanti e da 17” dietro, con pneumatici Pirelli MT60 RS da 110/80 ZR18 all’anteriore e da 180/55 ZR17 al posteriore di derivazione enduristica, appositamente realizzati per lo Scrambler con un disegno dedicato di tasselli.

L’impianto frenante è affidato a disco singolo da 330mm davanti con pinza a quattro pistoncini monoblocco con attacco radiale e disco da 245mm dietro. Presente ABS a 2 canali.

Scrambler Ducati sarà disponibile presso i Ducati Store a partire da fine gennaio 2015. La prima delle quattro versioni disponibili sarà la Icon e verrà commercializzata a partire da 8.240 euro (prezzo franco concessionario).