Ecoincentivi 2013: inutile pensarci, per i privati sono già esauriti

Incentivi
Smartworld
di Valerio Boni

I contributi introdotti dal Governo per incentivare i privati all'acquisto di auto "verdi" sono finiti subito. Ora restano quelli per le aziende. Che difficilmente li impiegheranno

Inutile correre, i 5 milioni di euro stanziati dal Governo per incentivare l’acquisto delle auto più ecocompatibili sono già esauriti.

Il fondo, pensato per chi desiderasse acquistare un veicolo elettrico, ibrido, ma anche alimentato a GPL o metano, e perfino a idrogeno e a biocarburanti (peraltro praticamente impossibili da trovare sul nostro territorio) sarebbe stato accessibile a partire dal 14 marzo.

3.800 pratiche in poche ore

Ma, come previsto da più parti, in particolare da Federauto, la federazione Italiana Concessionari Auto, le prenotazioni si sono esaurite nel giro di poche ore.

E non avrebbe potuto essere diversamente, visto che l’importo riservato ai privati sarebbe stato sufficiente per non più di 3.800 pratiche.

Poche le possibilità per le aziende

Mentre sono in circolazione campagne pubblicitarie che non potranno trovare riscontro, restano da assegnare i rimanenti 35 milioni di euro, riservati alle aziende.

In questo caso le previsioni sono del tutto opposte, dato che si rivolgono a un settore nel quale i mezzi di trasporto sono di norma ammortizzati in 5 anni.

Invece, per accedere al fondo, i professionisti dovranno portare alla rottamazione un veicolo immatricolato almeno 10 anni prima.