Eicma 2013, MV Agusta svela la Turismo Veloce

Smartworld
di Francesco Irace

A Eicma 2013 MV Agusta svela, come annunciato, la Turismo Veloce, moto che reinterpreta il concetto di tourer nel nome dell’esclusività, della leggerezza, della facilità di guida, delle prestazioni.

Ideata per il medio e lungo raggio, Turismo Veloce è sviluppata sul rivoluzionario tre cilindri in linea 800, pietra miliare di una gamma sempre più ampia e completa.

Design

Il design riflette proprio la compattezza del motore, con volumi estremamente bilanciati sui due assi e un’attenzione unica a elementi solitamente critici su ogni moto turistica, come le valigie.

Turismo Veloce propone, infatti, un’integrazione totale, estetica e funzionale, delle valigie, attraverso un design unico e realmente innovativo.

Senza valigie Turismo Veloce è una sportiva, fedele alla vocazione MV Agusta. Con le valigie integrate Turismo Veloce è snella, filante, esclusiva.

Il disegno dei gruppi ottici, che si avvalgono della tecnologia Full LED, contribuisce a definire la marcata tridimensionalità della moto, enfatizzata dal nuovo layout dei tre terminali di scarico, ora quadrangolari.

Motore

Compatto al punto da sembrare di cilindrata ancora più ridotta, grazie al suo frazionamento a tre cilindri, il propulsore 800cc da 92 kW (125 CV) a 11.600 giri/min e 84 Nm (8,6 kgm) a 8.600 giri/min garantisce grande spinta ai bassi e ai medi regimi, senza rinunciare a un esaltante allungo.

I circuiti del liquido di raffreddamento e dell’olio sono completamente integrati nel motore: da ciò deriva una delle peculiarità di questo tre cilindri, cioè l’eccezionale impatto estetico, che permette una perfetta integrazione con le linee della Turismo Veloce.

Dietro le superfici fuse e forgiate con cura artigianale si trova l’albero motore controrotante, di stretta derivazione MotoGP: introdotto nella produzione di serie con la sportiva F3 675, caratterizza la motorizzazione a tre cilindri MV Agusta e determina importanti effetti sulla dinamica di guida, riducendo significativa- mente l’inerzia nei cambi di direzione.

L’accurata definizione fluidodinamica e termodinamica, insieme all’evoluta gestione elettronica, hanno permesso di definire mappe di erogazione specificamente volte a esaltare la vocazione turistica e allo stesso tempo sportiva della nuova Turismo Veloce.

Elettronica

La piattaforma di riferimento è la nuova MVICS 2.0 (Motor&Vehicle Integrated Control System) di seconda generazione, che fa della personalizzazione e della versatilità i suoi punti di eccellenza.

La gestione delle mappe motore ha tre modalità preimpostate: Turismo, Sport e Rain. MVICS 2.0 prevede il sistema Anti Wheeling per la prima volta presente su una moto da turismo.

L’evoluta elettronica è dotata anche di cruise control che permette di impostare e mantenere una velocità di marcia costante.

L’EAS 2.0 (Elettronically Assited Shift) è presente per la prima volta sul mercato anche in scalata permettendo al pilota di poter selezionare una marcia superiore o inferiore senza azionare la leva della frizione.

Turismo Veloce e Turismo Veloce Lusso saranno disponibili solamente nella versione con il sistema di frenata ABS.

Sull’allestimento Lusso c’è anche un evoluto sistema di acquisizione dei dati GPS, per caratterizzare in senso turistico la moto.