Eicma 2014, edizione record

Smartworld
di Francesco Irace

Un punto di partenza per rilanciare un settore di importanza strategica per il nostro Paese

Eicma 2014 si è chiuso con un successo. Rispetto allo scorso anno, l’affluenza di pubblico è cresciuta dell’14,7%, che significa ben 628.600 visitatori che hanno varcato l’ingresso di Fiera Milano – Rho.

I 6 padiglioni e l’area esterna, distribuiti su una superficie di 280.000 metri quadrati lordi, hanno ospitato 1.053 espositori, provenienti da 34 Paesi, 14 gare internazionali, 600 tra piloti e “artisti” delle due ruote.

“Settore due ruote di importanza strategica per il nostro paese”

“Durante l’Esposizione Mondiale del Motociclismo i numerosi incontri istituzionali, durante i quali sono stati affrontati diversi argomenti, tesi a incentivare l’uso delle due ruote per favorire mobilità e ambiente, e la grande affluenza di pubblico sono stati la testimonianza che il settore delle due ruote è di importanza strategica per il nostro Paese.

Entro l’anno presenteremo un progetto rivoluzionario sulle assicurazioni e siamo certi di avere il sostegno del governo per porre un limite ad una situazione fuori controllo” – dichiara Antonello Montante, Presidente di EICMA S.p.A. – “Il settore ha mostrato il meglio sotto il profilo del prodotto, della componentistica, degli accessori confermando il profondo impegno in ricerca e sviluppo per un’industria all’avanguardia.

Il pubblico, con un incremento del 14,7% rispetto all’edizione del 2013 (che aveva già registrato un +8%) e a differenza del trend generalizzato che vuole un calo sostanzioso nelle altre fiere, ha risposto con grande passione e interesse a quello che oggi è il salone della concretezza e dell’eccellenza, oltre che l’evento più importante del mondo. La migliore dimostrazione per celebrare il centenario”.

Evento dedicato alle due ruote più importante del mondo

La copertura mediatica ha sancito che EICMA è l’evento dedicato alle due ruote più importante del mondo e l’unico in grado di raccontare il settore in ogni suo aspetto: dal 4 al 9 novembre l’Esposizione mondiale del motociclismo è stata visitata da 6.945 operatori della comunicazione (giornalisti, cameraman e fotografi).

Questi i dettagli di provenienza. Che ricalcano quanto avvenuto lo scorso anno: il 70% dall’Europa; il 17% dall’Asia; il 12% dagli Stati Uniti; lo 0,50% dall’Africa e lo 0,50% dall’Oceania.

Il fermento generato anche al di fuori del polo fieristico è stato confermato dalla quarta edizione di quella che è stata definita la “fashion bike week” milanese.

Le due ruote si stanno inserendo nel tessuto urbano e cittadino con eventi di puro intrattenimento.