Patente B: cosa cambia per l’esame pratico con le nuove regole

Patente
Smartworld
di Marco Coletto

Ragazzi più preparati grazie alle esercitazioni fuori città, in autostrada e di notte

Cambiano (in meglio) le regole per ottenere la patente B.

Entrano in vigore da oggi infatti le nuove norme per l’ottenimento del documento di guida.

Da oggi tutti i ragazzi dotati di foglio rosa che faranno domanda per sostenere l’esame pratico dovranno effettuare almeno sei ore di esercitazioni su strade extraurbane, autostrade e in condizioni di visione notturna.

Una norma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che dovrebbe permettere alle scuole guida di formare in modo più completo i neopatentati.

Il decreto ministeriale 20 aprile 2012, che attua quanto disposto dall’articolo 122 comma 5 bis del Codice della Strada, definisce inoltre la durata massima delle lezioni di guida individuali (non più di due ore al giorno) e i limiti di velocità da non superare in questi frangenti (100 km/h in autostrada e 90 km/h nei tratti extraurbani principali).

Durante le esercitazioni in autostrada si potranno occupare esclusivamente le due corsie più vicine al bordo destro della carreggiata e al termine di ogni lezione dovrà essere compilato un apposito libretto firmato dall’istruttore e dall’allievo, una soluzione che dovrebbe mettere un freno al rilascio di licenze “facili”.