L’auto che si guida da sola: i 3 motivi per cui non la vogliamo (e i 3 motivi per cui ci servirà)

Smartworld
di Alessandro Alicandri

F 015, è questo il nome della Mercedes Benz che non avrà bisogno dell'autista

L’auto che si guida da sola, siamo sicuri possa essere la nuova frontiera dell’automobile? Ci prova Google e anche Uber, ma dal recente articolo del New York Times sulla nuova F 015 di Mercedes Benz, quella che fino a ieri sembrava essere fantascienza, potrebbe (entro il 2030) diventare realtà.

Ma siamo sicuri di volerla? Abbiamo individuato le tre ragioni per cui non vorremmo mai un’auto che non richiede un’autista e i tre motivi per cui, forse in un giorno non molto lontano, non potremo farne a meno.

I motivi per cui non la vogliamo

1 – Non possiamo rinunciare alle emozioni di guida
Dalle prime carrozze con motore a vapore a oggi, il controllo dell’auto ha sempre rappresentato una sfida per l’uomo.

Ogni guidatore appassionato ha creato con il proprio veicolo un rapporto, uno stile, un’identificazione. Trasformarla “solo” in un mezzo funzionale all’uso, ucciderebbe il nostro desiderio di essere protagonisti.

2 – Andrebbe rivoluzionato il sistema stradale. In Italia poi…
Strade imperfette, assenza di cartelli stradali, lavori in corso mal segnalati, imprevisti difficili da calcolare (tipo il solito pedone che si butta sulle strisce quando non deve). Ci sono troppe variabili pe un’auto che si muove da sola, soprattutto in territorio cittadino. Anche se alle prove, la F 015 pare possa affrontare semafori e rotonde, l’occhio e il cervello umano sarebbe ancora irrinunciabile.

3 – L’auto…per conquistare
Le donne lo sanno bene. Il nostro stile di guida, come ci muoviamo nelle situazioni di pericolo, come teniamo il volante e il cambio, raccontano una parte della nostra personalità. La “freddezza” di un’auto che si muove in autonomia, toglierebbe uno dei sapori più gustosi del corteggiamento.

I motivi per cui la vogliamo

1 – Guidarla è in ogni caso possibile
Sembra che in questo modello di F 015 della Mercedes Benz, sia in ogni caso possibile guidarla. E con delle prestazioni da urlo.

E quando l’auto si guiderà da sola, sarà comunque possibile determinare lo stile di guida e controllare tutte le informazioni sul veicolo.

2 – Tornare a casa quando non si è nelle condizioni di farlo
Ubriachi, stanchi, sfatti. L’auto sarà il modo più sano per arrivare a casa sani e salvi. Secondo gli esperti del New York Times, l’auto non è costruita e pensata tanto per l’uso personale, quindi potrebbe diventare un servizio di car sharing pensato per questo genere di situazioni.

3 – Lavorare in mobilità
Uno dei grossi problemi di chi viaggia molto in auto, è non poter lavorare mentre si guida. I servizi vocali aiuteranno sempre di più (quando funzioneranno davvero) a fare tutto con il nostro telefono senza nemmeno muovere un dito. Sapere di avere la possibilità di andare da Roma a Milano usando tutto il tempo a disposizione per spedire mail o rilassarsi prima di un incontro di lavoro, aumenterebbe la produttività.