Ritrovare la pace dei sensi è possibile: La recensione di Farming Simulator 2015

Smartworld
di Stefano Valente

Dalle super car ai trattori?

Nella maggior parte dei casi dei giochi d’auto di cui vi parliamo lo scopo è uno solo: arrivare primi.

Il piacere di tagliare per primi il traguardo negli ultimi 12 mesi ci ha dato immense soddisfazioni tra Forza Horizon 2, DriveClub e The Crew e quando non gareggiamo usiamo i veicoli (virtualmente) per altri scopi adrenalinici, come magari per fuggire dalla polizia in GTA 5

Ma se per una volta scendessimo dai bolidi e salissimo su dei trattori

La proposta di Farming Simulator 2015 è questa, come lascia intuire il titolo del gioco: a bordo di oltre 140 veicoli (provenienti da oltre 40 marchi diversi) dovrete prendervi cura della vostra fattoria.

Un titolo del genere va incontro a due trend, ovvero quello della mania dei simulatori (che in realtà la serie Farming Simulator ha contribuito a creare) e la passione per la natura, con annesso ritorno all’agricoltura. 

A differenza di tanti simulatori goliardici (come non citare Goat Simulator o Rock Simulator?), Farming Simulator 2015 è assolutamente un titolo serio.

I veicoli sono riprodotti così fedelmente da essere quasi pornografici per gli appassionati del settore e la resa (quasi) fotorealistica è garantita da un nuovo motore grafico completamente rinnovato rispetto a quanto visto nel precedente capitolo. 

Un mondo da (ri)scoprire

Nel gioco dovrete quindi arare e coltivare i campi, allevare gli animali e, novità nella serie, raccogliere la legna, il tutto a bordo dei vostri fiammanti veicoli che potrete comprare dal concessionario. Non mancano inoltre il ciclo giorno-notte e gli effetti atmosferici per un realismo degno di un simulatore. 

La progressione nel gioco è proporzionale alle vostre ambizioni: volendo potrete eseguire tutte le azioni in prima persona a bordo dei vostri veicoli, ma il tempo è tiranno e se volete guadagnare un po’ di soldi dovrete assumere degli operai. 

Volendo trovare un difetto in questo pacifico e accurato gioco, potremmo sottolineare che nonostante ci sia un tutorial per ogni singolo veicolo, non c’è un tutorial vero e proprio sul funzionamento della fattoria nel suo complesso, lasciando i giocatori a brancolare nel buio e circondati da campi che richiedono attenzioni. 

Poco male comunque: un po’ di esperienza sarà sufficiente per prendere la mano e sporcarsi con la polvere e il fango della vostra fattoria (ma non preoccupatevi, potrete sempre lavare i vostri veicoli!).  

Un’immensa community

Se pensate che un titolo come Farming Simulator 2015 abbia un mercato di nicchia dovreste ricredervi: la community è immensa ed è popolata da appassionati che creano costantemente nuovi contenuti attraverso le MOD.

Immancabile inoltre la modalità multiplayer che permette sino a 15 giocatori di lavorare insieme alla stessa fattoria per coltivare patate, orzo, grano, barbabietole, allevare galline, ovini e bovini il cui letame potrete (con i giusti macchinari) convertire in biogas.

Lasciatevi quindi tentare dal rilassante e bucolico Farming Simulator 2015: nonostante sia già tutto costruito nella vostra fattoria (non sarà possibile ampliarla o modificarla), la cura per il bestiame, i campi e i boschi non è mai stata così divertente e catartica. 

Farming Simulator 2015 è già disponibile per PC e Mac, mentre a breve verrà rilasciato su PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One