Ferrari F12tdf: la serie speciale radicale da 799 esemplari

Smartworld
di Junio Gulinelli

780 CV, asse posteriore sterzante e aerodinamica ancora più efficace

Ferrari svela la nuova F12tdf, variante radicale della F12 Berlinetta, una special edition che rende omaggio alle corse endurance francesi degli Anni ’50 e ’60 e che sarà prodotta in soli 799 esemplari.

La Casa di Maranello ha spiegato che questa nuova “rossa”, la cui presentazione ufficiale avverrà il prossimo 8 novembre presso il circuito del Mugello, rappresenta la “massima espressione” di auto estrema polivalente, adatta tanto all’uso su strada quanto all’uso in pista.

Efficienza aerodinamica e carico migliorati

Dal punto di vista aerodinamico la nuova Ferrari F12tdf migliora grazie a modifiche al ponte installato nella parte laterale frontale, a uno spoiler posteriore 60 mm più arretrato e 30 mm più alto, a un paraurti anteriore molto elaborato e alle louver sui parafanghi posteriori che, estraendo l’aria dai parafanghi, migliorano il carico deportante. Nel complesso l’efficienza aerodinamica della F12 Tdf è 1,6, circa il doppio rispetto alla F12 berlinetta, mentre il carico è di 230 kg a 200 km/h (+107 kg).

Asse posteriore sterzante

Tra le altre principali novità della Ferrari F12tdf troviamo gli pneumatici anteriori maggiorati (le misure crescono da 255 a 275) e il Virtual Short Wheelbase (passo corto virtuale o sistema sterzante per le ruote posteriori) che migliora la risposta rendendo questa F12 speciale ancora più agile nella guida sui percorsi più esigenti e tortuosi e migliora la stabilità alle alte velocità.

Freni potenziati

Il sistema frenante è stato potenziato con l’introduzione della pinza monoblocco ‘Extreme Design’. In questo modo la F12tdf si arresta da 100 km/h in soli 30,5 m e da 200-0 in appena 121 m.

Più potenza estrapolata dal V12

Grazie ai 780 CV sprigionati dal V12 da 6,3 litri (+40 CV rispetto alla F12 Berlinetta) e ai 705 Nm (+15 Nm) la nuova Ferrari F12tdf è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in appena 2,9 secondi e di raggiungere i 200 km/h in 7,9 secondi. I consumi si attesterebbero sui 15,4 litri per cento chilometri con emissioni di CO2 pari a 360g/km.