Ferrari: cresce in tutto il mondo nel primo trimestre 2012, male solo in Italia

Ferrari F12 Berlinetta - Profilo posteriore
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Giornata decisamente positiva, oggi, in Casa Ferrari. Il Consiglio di amministrazione si è riunito per esaminare i conti della società relativi al primo trimestre 2012.

Il Cavallino Rampante ha fatto registrare una serie di ottimi risultati:  il fatturato è salito a 556.1 milioni di euro (+13,2 per cento) con 1.773 vetture consegnate alla rete di concessionari e un incremento dell’1,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.

Questi risultati sono il frutto dei modelli di punta della Casa: la 12 cilindri FF, ma non solo, anche gli otto cilindri sembrano ancora sulla cresta dell’onda con la Ferrari California e le versioni coupé e spider della Ferrari 458.

I punti forti di Maranello

Tutte le Ferrari, poi, sono personalizzate dai loro proprietari che, dall’inizio del 2012, hanno anche potuto avvalersi dell’innovativo programma Tailor Made programma, che permette ad ogni cliente, assistito da un team di specialisti, di personalizzare la propria auto su misura, utilizzando una vasta varietà di materiali unici ed esclusivi, colori e finiture.

E adesso arriva anche la F12 Berlinetta

E poi, naturalmente, sta per arrivare anche il prossimo vero cavallo di battaglia, la Ferrari  F12berlinetta (presentata al Salone di Ginevra 2012), che può vantarsi di essere la V12 ad alte prestazioni più potente mai costruita dalla Casa. E la seconda metà del 2012 (quando entrerà in commercio) senz’altro contribuirà a far crescere ulteriormente il trend positivo di Maranello.

Usa ed Europa ok

In termini di vendite, gli Stati Uniti restano per la Ferrari il mercato più “potente” con un tasso di crescita pari al +16%, nonostante le ottime peformance sulla stessa zona geografica registrate nel corso del 2011. Nonostante la crisi, anche le vendite in Europa sono state molto positive con ottimi risultati nel Regno Unito (+31 per cento, 177 vetture consegnate) e in Germania (24 per cento).

Bene anche in Oriente

In Estremo Oriente, dopo il record 2011, il mercato della Cina (compres, Hong Kong e Taiwan) ha  continuato a crescere con 154 vetture consegnate nel primo trimestre. 2012.

Il 18 maggio, una nuova importante mostra Ferrari aprirà all’Expo di Shanghai in Cina, dove uno spazio di 1.000 metri quadrati ospiterà alcuni modelli stradali più rappresentativi oinsieme anche ad altri esemplari della Formula 1. Si cresce, infine, anche in Medio Oriente, dove l’aumento delle vendite è stato pari al 23% con un totale di 81 vetture consegnate.

Italia: calo del 65%, sconfitta in casa

Il tasto dolente, come già sapevamo, riguarda il mercato di casa.  L’Italia rimane infatti l’eccezione a questa tendenza positiva con solo  121 vetture, in calo del -65 % rispetto al primo trimestre 2011.  Sicuramente il carico da novanta, come si dice, è stato portato  dall’introduzione del superbollo che penalizza le vetture di alta  cilindrata.

Entro l’anno la nuova Enzo e la prima Ibrida

Dopo uno straordinario 2011, abbiamo iniziato l’anno con tutti gli indicatori economici in crescita, un risultato molto soddisfacente” ha dichiarato il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo. “Abbiamo una gamma completa di modelli nuova e ricca di innovazioni tecnologiche che offrono una significativa riduzione nei consumi di carburanti e di emissioni, in calo, in media, del 30 per cento”, e ha poi aggiunto “Alla fine dell’anno, avremo anche da svelare la nuova Enzo, un modello in serie limitata, e la nostra prima vettura ibrida.

Le attività del brand (retail, wholesale, licensing ed e-commerce) sono aumentate complessivamente del 10 per cento: ora ci sono 50 Ferrari Store nel mondo, tra cui un nuovo negozio che si aprirà ufficialmente alla fine di maggio a Madrid.