Nuova Fiat Panda 4×4 2012: la city car del lingotto in versione fuoristrada. Foto e info ufficiali

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La nuova Fiat Panda 2012 è anche 4×4. Al debutto ufficiale in anteprima mondiale al Salone di Parigi, la city car del Lingotto svela il suo carattere off-road, come da tradizione.

Le linee sono quelle della nuova generazione della Panda, ma nella versione 4×4 si arricchisce di particolari che la rendono più robusta e le danno un carattere da mini-SUV.

Dimensioni: più “prosperosa” rispetto alla panda tradizionale

Le dimensioni, tanto per cominciare, sono leggermente aumentate rispetto al modello classico: è lunga 368 centimetri (+ 3 cm), larga 167 cm (+ 3 cm) e alta 160 cm (+ 5 cm). Il passo misura 230 cm mentre le carreggiate anteriore e posteriore rispettivamente 141 e 140 cm.

Look “adventure”, carattere da fuoristrada

Esteticamente il look della Panda 4×4 fuoristrada è caratterizzato da linee ben marcate e spigolose con i paraurti anteriore e posteriore ben rimarcati con rinforzi in plastica scura (che proseguono lungo le fiancate della vettura) e protezioni in metallo che esaltano la presenza di un robusto sotto-scocca.

La livrea della Panda 4×4 2012 è disponibile con due nuove tinte: una pastello, arancio Sicilia e una metallizzato, verde Toscana.

Interni

L’abitacolo riprende lo stesso design e architettura della Panda tradizionale, caratterizzato però da appositi tessuti per i rivestimenti dei sedili (disponibili in verde, beige o arancio) in eco-pelle, stesso materiale utilizzato anche per i pannelli delle portiere.

La strumentazione e il nuovo tascone portaoggetti, sulla Panda 4×4, sono incorniciati, inoltre, in una inedita fascia in tinta verde mentre compare un nuovo vano portaoggetti, il quindicesimo per essere precisi, all’interno del tunnel centrale.

Trazione integrale automatica “on demand”

Il punto forte della Panda 4×4 è però la trazione integrale. Sulla versione 2012 la novità riguarda il tipo di trazione, denominata “Torque on demand”, permanente e composta da due differenziali e un giunto elettronico.

Una centralina elettronica registra i dati relativi al tipo di terreno che si sta percorrendo e, di conseguenza, ripartisce automaticamente (senza bisogno di alcun intervento di chi guida) la coppia tra l’asse anteriore e quello posteriore, assicurando sempre la giusta aderenza.

Sicura ed efficace anche sui terreni più impervi

Il sistema di trazione della nuova Panda 4×4 è inoltre equipaggiato con una serie di soluzioni tecniche che la rendono ulteriormente tecnica.

L’ESC (Electronic Stability Control), completo di ELD (Electronic Locking Differential), che ripartisce maggiore coppia sulle ruote con più presa, garantisce, ad esempio, il giusto ausilio per le partenze su terreni impervi e scivolosi, come neve, fango o ghiaccio.

Questo sistema non è automatico come la trazione integrale ma va azionato manualmente e funziona fino a 50 km/h.

Reparto sospensioni

Rispetto alla precedente generazione, la nuova Panda 4×4 2012 offre il vantaggio di una sospensione posteriore migliorata, più leggera e confortevole.

Accantonata la soluzione a bracci tirati, la nuova generazione si affida al retrotreno su uno schema a ruote interconnesse e con un ponte torcente realizzato apposta per la variante a trazione integrale.

Davanti, invece, si è optato per lo schema a ruote indipendenti McPherson.

Motorizzazioni

Ad equipaggiare la Fiat Panda 4×4, infine, ci sono due diverse motorizzazioni: il 0,9 litri Twinair Turbo da 85 CV o, in alternativa il diesel da 1,3 litri Multijet II da 75 CV. Entrambi sono dotati di sistema Start/Stop.

Il primo dei due, il benzina, è stato reso più potente rispetto al passato con una coppia incrementata del 40% e un nuovo cambio a 6 marce dotato di prima ridotta per le partenze in salita.

Anche il Diesel Multijet II è ora più performante con ubn incremento della coppia motrice pari al 30%.