Ford Focus RS a Ginevra 2015

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La variante più cattiva della compatta dell'Ovale Blu è l'anteprima mondiale della Casa statunitense

La Ford al Salone di Ginevra 2015 punta sulla sportività: la novità più appariscente è senza dubbio la supercar GT (già vista a Detroit, però) mentre l’unica anteprima mondiale della Casa statunitense è la Focus RS.

La variante più “cattiva” della compatta statunitense monta un motore 2.3 turbo EcoBoost (lo stesso già visto sulla Mustang) da 320 CV abbinato ad un cambio manuale a sei marce a leva corta e ha la trazione integrale con ripartizione dinamica della coppia (sistema che durante l’ingresso in curva indirizza una maggiore quantità di potenza verso la ruota posteriore esterna rispondendo progressivamente in tempo reale alle condizioni di guida, rilevate misurando l’angolo del volante, l’accelerazione laterale, l’imbardata e la velocità). ll piacere di guida è anche garantito dalle sospensioni sportive con molle, boccole e barre antirollio più rigide rispetto alla variante ST: gli ammortizzatori possono essere regolati in modalità strada o pista.

Facile distinguere la RS presente al Salone di Ginevra 2015 dalle altre Focus: merito dello splitter anteriore, del fondo piatto, dei cerchi in lega da 19” abbinati a pneumatici Michelin e di una coda impreziosita da uno spoiler maggiorato, da un diffusore e dal doppio terminale di scarico. Nell’abitacolo troviamo invece i sedili sportivi Recaro con loghi RS ricamati e pannelli in microfibra derivati dal motorsport, la pedaliera in lega, il volante in pelle con parte inferiore piatta per favorire l’ingresso e l’uscita del guidatore e la strumentazione più ricca (pressione e temperatura dell’olio e pressione del turbo).