Francoforte 2015: Thierry Metroz ci racconta la nuova DS

Smartworld
di Claudio Mastroianni

Ormai marchio consolidato, DS è a Francoforte con la nuova DS4 (anche in versione CrossBack). Il suo Design Director, Thierry Metroz, ci parla del suo design

Dopo il suo debutto “in solitaria” con la DS5, ormai possiamo dirlo: DS è un marchio consolidato, che sta procedendo in maniera molto spedita nel ritagliarsi una fetta di mercato e una riconoscibilità fra gli appassionati del settore automotive.

Questo processo continua anche al Salone di Francoforte 2015, dove il marchio francese arriva con una novità… o meglio, con una doppia novità: la DS4, che si sdoppia e a una berlina più tradizionale (perde 3 centimetri in altezza rispetto alla versione precedente, diventando più filante) affianca una versione rialzata, la Crossback, con un piglio e un animo più divertente (guarda tutte le foto delle novità DS a Francoforte).

Ma, ovviamente, un progetto del genere non può permettersi di rallentare, motivo per cui DS Automobiles porta a Francoforte anche il suo futuro prossimo, con un concept che lavora molto sui materiali e su soluzioni innovative.

Per parlarci del marchio, del suo DNA e del suo design abbiamo deciso di intervistare Thierry Metroz, design director del marchio, con cui abbiamo fatto una lunga chiacchierata sul passato, sul presente e sul futuro del brand.

Una chiacchierata che ci ha dato una idea ben chiara di quella che sarà la strategia prossima del marchio DS. Una strategia che fa della parola “premium” un perno, ma con un cipiglio tutto francese.