Dopo aver ottenuto il miglior risultato in qualifica (8°) della stagione Giancarlo Fisichella si ritrova, come tutti, a percorrere i primi otto giri del Gran Premio del Brasile 2003 dietro alla safety-car a causa della forte pioggia e approfitta della situazione per fare rifornimento.
La vettura di sicurezza viene mandata in pista altre volte: al 17° giro dopo un incidente tra Firman e Panis, al 27° giro dopo le uscite di pista di Montoya, Pizzonia e Michael Schumacher e al 32° giro a causa del ritiro di Button.
Al 34° giro Fisico è sesto: preceduto da Coulthard, Barrichello, Ralf Schumacher, Alonso e Räikkönen.
Il finlandese approfitta della pista asciutta per piazzarsi al terzo posto mentre Barrichello al 44° giro conquista la vetta dopo un sorpasso ai danni di Coulthard ma è costretto al ritiro tre tornate più tardi essendo rimasto senza benzina.
Giancarlo è terzo dietro a Coulthard e Räikkönen e si ritrova al comando dopo che lo scozzese rientra ai box per il rifornimento e il finlandese commette un errore.
Mentre Kimi è ai box la corsa viene sospesa per via dei detriti disseminati per la pista prima da Webber e successivamente da Alonso poco prima del rettilineo d’arrivo.
A causa di un errore di cronometraggio la vittoria viene inizialmente assegnata a Räikkönen (in testa al 53° giro) ma siccome il regolamento prevede che la classifica finale sia quella risalente a due giri prima dell’interruzione della gara due settimane più tardi Giancarlo viene premiato in quanto al momento dell’incidente stava percorrendo il 56° giro ed era al comando al 54°.
Nel corso del 2003 la Jordan otterrà solo un settimo e un ottavo posto.