GM: in arrivo le auto connesse con la rete telefonica 4G LTE a larga banda

Chevrolet Cruze 4G LTE
Smartworld
di Antonio de Felice

È 10 volte più veloce della rete 3G e permette di trasforare ogni veicolo in un piccolo hot spot. Il debutto dal 2014 neli Usa e in Canada.

La General Motors ha annunciato che dal 2014 la maggior parte dei modelli Chevrolet, Buick, GMC e Cadillac venduti negli Stati Uniti e in Canada saranno dotati di impianto per la ricezione diretta della rete 4G LTE grazie a una joint-venture con la compagna telefonica statunitense AT&T.

La comunicazione è stata fatta, non a caso, al recente World Congress Mobile, la più importante rassegna mondiale sulla telefonia mobile che si è tenuta a Barcellona (Spagna).

Con l’occasione, la GM ha anche sottolineato che nei prossimi mesi verranno annunciati i nomi di altri operatori e provider che assicureranno la funzionalità del sistema 4G LTE anche su altri mercati mondiali a cominciare da quello europeo.

Traffico dati, 10 volte più veloce della rete 3G

Rispetto all’attuale rete telefonica cellulare 3G, la nuova 4G LTE è in grado di assicurare una velocità 10 volte superiore e la gestione contemporanea sia del traffico voce che di quello dati.

L’impianto per la gestione del traffico 4G LTE verrà integrato nella rete elettrica di bordo e include un’antenna estena per ottimizzare la ricezione anche in condizioni difficili. Tra l’altro, sarà possibile utlizzare i vari servizi in connessione senza necessariamente possedere uno smartphone.

Le mappe del navigatore? Dalla “nuvola” e solo quelle che servono

Ma cosa vuol dire avere una rete 4G LTE a bordo? Per esempio, ricevere programmi video in streaming da diffondere ai passeggeri che siedono sui posti posteriori, effettuare i download ad alta velocità per le appl sul proprio smartphone oltre, ovviamente, agli aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni meteo e del traffico.

E senza dimenticare che, con la rete 4G LTE, le mappe per la navigazione satellitare non saranno più residenti a bordo ma verranno scaricate direttamente dalla “nuvola” (cluod) per i tratti che servono a calcolare la rotta di destinazione.

La collaborazione fra General Motors e AT&T non si svilupperà solo sul piano delle infrastrutture, ma prevede anche uno studio congiunto per la progettazione e realizzazione di applicazioni destinate a migliorare l’esperienza di guida e di viaggio.