GRID Autosport: la sorpresa di Codemasters arriva su PS3, Xbox 360 e PC

Smartworld
di Stefano Valente

Un'ultima corsa prima del salto nella next-gen

Annunciato a sorpresa pochi mesi fa, GRID Autosport arriva su PlayStation 3, Xbox 360 e PC

La scelta di non debuttare su PlayStation 4 e Xbox One è stata ben ponderata e giustificata col fatto che Codemasters ha dei programmi per la next-gen e in essi non è compresa una semplice conversione dalla generazione appena sorpassata. 

Gettiamoci dunque in pista con loro in questa ultima corsa che riserva non poche sorprese. 

In un panorama affollato più che mai di racing game in uscita, Codemasters propone un titolo frutto di ripensamenti e limature a modelli di guida sperimentati nei precedenti capitoli. 

Tornare sui propri passi

I giocatori delusi da GRID 2 saranno felici di sapere che GRID Autosport torna sui propri passi e, nel segno dell’eredità di TOCA e Race Driver: Grid, propone uno stile di guida sempre in bilico tra simulazione e arcade, ma decisamente più vicino alla prima categoria. 

La modalità Carriera del singleplayer costituisce il piatto forte di GRID Autosport sia per la lunghezza che per varietà. Si possono infatti intraprendere 5 carriere separate in 5 categorie diverse (Touring Car, Resistenza, Ruote Scoperte, Elaborazione e Circuiti Cittadini) ognuna con delle caratteristiche proprie che la caratterizzano. 

Padroneggiare i 5 stili non sarà semplice, ma la progressione delle singole carriere è ben calibrata e offre un sistema di avanzamento a livelli con punti esperienza acquisiti ad ogni gara. La vostra scuderia, oltre a chiedervi ovviamente di vincere, vi imporrà anche alcuni obiettivi secondari che aggiungono un pizzico di pepe in più alla competizione. 

Vi verrà ad esempio chiesto di tenere un determinato “nemico” alle vostre spalle, cosa che (complice un’intelligenza artificiale molto agguerrita e credibile) non sarà sempre semplice fare. 

Il PC, sempre un passo avanti

Graficamente il gioco Codemasters non ha nulla da invidiare ad altre produzioni: se le versione PlayStation 3 e Xbox 360 hanno dei limiti tecnici più che comprensibili, su PC GRID Autosport offre un livello di dettaglio notevole. L’Ego Engine è spinto ai limiti delle sue possibilità e anche su PC di fascia media gira perfettamente con un livello di dettaglio impressionante. 

A completare il cerchio ci pensa un pacchetto di texture in HD disponibile all’uscita gratuitamente ed in esclusiva su PC che offre uno sguardo sul futuro della serie. 

A grande richiesta torna la visuale interna all’abitacolo con ben due opzioni, una ravvicinata sul lunotto ed un’altra più ampia che sarà sicuramente preferita dai giocatori per visibilità e resa grafica.

Se nella modalità carriera la scelta delle auto è imposta dalla scuderia, nella modalità online potrete sbizzarrirvi nella scelta.

La progressione nel multiplayer è totalmente slegata dalla Carriera, allungando in tal modo la longevità di un titolo che ha moltissimo da offrire, in termini sia di sfida che di contenuti. 

In attesa di tutta una serie di titoli che offrono (almeno sulla carta) un’esperienza “next-gen” come Project CARS, World of Speed, The Crew, Assetto Corsa, DriveClub e Forza Horizon 2, GRID Autosport offre un ultimo spiraglio di guida su PlayStation 3 e Xbox 360 che saprà come intrattenerci fino al prossimo autunno.