Hyundai i10 2017: il restyling al Salone di Parigi

Smartworld
di Junio Gulinelli

Look leggermente rivisto e bagaglio tecnologico più pesante per la piccola city car coreana

Dopo le 220.000 immatricolazioni della seconda generazione (di cui 35.000 in Italia) e le 670.000 unità vendute dal suo lancio nel 2008 fino al 2016, la Hyundai i10 si concede un restyling che vedremo svelato in anteprima mondiale a fine settembre in occasione del Salone di Parigi 2016.

Leggero lifting estetico

Il look si rinfresca con novità estetiche tipo la nuova cascading grille all’anteriore che diventerà l’emblema delle future Hyundai, i30 compresa. Anche il paraurti è stato ridisegnato mentre le luci diurne a LED completano il quadro frontale.

Nuove linee caratterizzano le modanature laterali, mentre il posteriore si rinnova con un paraurti rivisto, nuovi inserti di colore nero e i fendinebbia posteriori rotondi. I cerchi da 14 pollici saranno infine disponibili in lega o in acciaio.

A livello meccanico la nuova Hyundai i10 mantiene le motorizzazioni disponibili invariate: il 1.0 e il 1.2 a benzina o, in alternativa, la soluzione bi-fuel con GPL 1.0.

Novità per la connettività e la sicurezza 

La nuova Hyundai i10 2017 arriverà poi con un bagaglio tecnologico più pesante con nuovi sistemi di ultima generazione come il navigatore con schermo touch da 7 pollici e mappe lifetime (con aggiornamenti periodici di mappe e software fino a 10 anni dall’uscita di produzione del modello) eil sistema multimediale compatibile con Apple CarPlay e Android Auto.

Anche sotto il profilo della sicurezza la piccola coreana si potenzia grazie alla nuova telecamera multifunziuonale che farà da base ai sistemi Front Collision Warning System (FCWS) eLane Departure Warning System (LDWS).