Hyundai Sonata Hybrid

Smartworld
di Junio Gulinelli

La nuova berlina ibrida debutta in Corea del Sud con un powertrain da 208 CV e consumi ridotti di 0,5l/100km

L’offerta di ibride della Casa coreana Hyundai si amplia con l’arrivo, per ora sul mercato “domestico” della Corea del Sud, delle prime unità della nuova Sonata Hybrid, un’interessante alternativa al diesel.

Delle 55.000 unità della Sonata ibrida che la Casa asiatica spera di vendere in tutto il mondo, circa 18.000 saranno destinate al mercato di casa.

Esteticamente la nuova ibrida riceve alcune modifiche per differenziarsi dal resto della gamma come ad esempio la griglia frontale, i cerchi in lega dal design specifico e alcuni dettagli in colorazione blu a richiamare la sigla “BlueDrive” che caratterizza i modelli più efficienti della gamma Hyundai.

La meccanica scelta per fare da “cuore” del powertrain ibrido di questa nuova Hyundai Sonata è il due litri GDI a benzina da 156 CV affiancato da un motore elettrico da 51 CV di potenza. Il tutto è abbinato ad una trasmissione automatica a sei rapporti.

Stando ai dati dichiarati dalla Casa i consumi dovrebbero attestarsi sui 5,5l/100 km migliorando, così, in efficienza rispetto alla generazione precedente.

La batteria (da 1,62 kWh, più potente del 13% rispetto a prima) che alimenta il motore elettrico è posizionata all’interno del portabagagli, il che le limita la capacità del portabagagli che comunque mantiene un volume di carico di 380 litri.

Entro il prossimo anno, poi, dovrebbe arrivare sul mercato la prima Hyundai ibrida plug-in anche se, per il momento, non si sa se sarà sviluppata su un modello conosciuto o su uno nuovo e specifico.