Tanti piccoli cambiamenti, poche vere novità: al Salone di Ginevra 2015 la Jeep ha preferito concentrarsi su alcuni leggeri ritocchi alla gamma dei propri modelli preferendo aspettare altre rassegne per svelare nuovi modelli. Scopriamo insieme tutte le novità.
Jeep Renegade 1.4 MultiAir 170 CV
La gamma della Jeep Renegade si arricchisce di un nuovo motore a benzina: il 1.4 MultiAir 170 CV è abbinato alla trazione integrale e al cambio automatico a nove rapporti e sarà disponibile sulla versione Limited dalla fine di marzo.
Jeep Renegade Hard Steel
La showcar Jeep Renegade Hard Steel vista al Salone di Ginevra 2015 anticipa i possibili futuri accessori Mopar destinati alla SUV statunitense. Realizzata sulla base della versione più off-road Trailhawk, si distingue per la livrea Brushed Steel (trattamento della carrozzeria che richiama il mondo dell’aviazione e quello della nautica d’avanguardia) arricchita da alcuni elementi neri opachi (griglia, barre tetto, calotte degli specchi, cerchi in lega da 16”, fasce paracolpi laterali, prese d’aria del cofano, parafanghi e paraurti.
Il Brushed Steel è presente anche nell’abitacolo (cornici delle bocchette del climatizzatore, del cambio, dei vani portaoggetti e delle casse audio), impreziosito dalle cuciture grigie chiare presenti sui sedili, sui pannelli porte e sul logo Trailhawk ricamato sui poggiatesta. I sedili sono in pelle Frau Century colore piombo: un rivestimento pregiato dall’aspetto vissuto realizzato mediante una lunga e complessa lavorazione artigianale.
L’elemento più vistoso della Jeep Renegade Hard Steel mostrata a Ginevra 2015 – che può vantare pneumatici maggiorati BF Goodrich All Terrain, assetto rialzato, skid plate con incisione Trailhawk e cofano performance – è però il trailer collegato al gancio traino che riprende le forme della coda della vettura e funge da internet hotspot. Al suo interno sono presenti degli altoparlanti e un display touchscreen che mostra tutte le funzionalità del sistema Uconnect LIVE (che vedremo sulle Renegade di serie a partire da giugno), una piattaforma di servizi che permette di accedere alla Internet Music (Deezer), alla Internet Radio (TuneIn), alle notizie (Reuters), al traffico in tempo reale (Tom Tom Live) e ai social network (Facebook e Twitter).
Jeep Grand Cherokee
La novità più importante vista in Svizzera relativa alla Jeep Grand Cherokee riguarda il nuovo Pack Platinum per la versione più lussuosa Summit: maniglie delle porte in tinta carrozzeria abbinate ad altri elementi satinati come i cerchi in lega da 20”, la griglia, le fasce paracolpi, le minigonne laterali, le cornici dei fendinebbia e la fascia posteriore batti-valigia.
Questa versione vista al Salone di Ginevra 2015 anticipa la prossima uscita sul mercato italiano della variante Summit Black Platinum Edition.
Jeep Wrangler Black Edition II
La Jeep Wrangler Black Edition II, versione speciale della 4×4 “yankee”, sarà disponibile dalla prossima estate. Basata sulla Sahara, presenta elementi neri fuori (griglia a sette feritoie, cerchi in lega da 18”, logo Jeep sul frontale, cornici dei proiettori, calotte degli specchietti retrovisori e copriruota posteriori) e dentro (sedili in pelle, inserti per modanature, cornici delle bocchette di ventilazione e tappetini).
Jeep Wrangler Rocks Star
La Jeep Wrangler Rocks Star presentata a Ginevra 2015 non è altro che una showcar allestita con accessori originali Mopar. Realizzata sulla base della versione Rubicon e dotata di un motore 2.8 turbodiesel CRD da 200 CV abbinato ad un cambio automatico a cinque rapporti e alla trazione integrale, si differenzia per la livrea gialla impreziosita dalla stella “US Army” sul cofano, dalle mezze porte, dallo skid plate, dallo sticker laterale “stella” e da alcuni elementi neri (griglia, tappo carburante e battitacco).
Da non sottovalutare, inoltre, gli pneumatici BF Goodrich “all terrain” e gli interni arricchiti da tappetini in gomma, dalle maniglie Roll Bar e dalle modanature in tinta con la carrozzeria.
