Kris Meeke: troppo vecchio per i rally?

Smartworld
di Marco Coletto

Ha conquistato il primo podio iridato a ben 34 anni e ora è la seconda guida Citroën. Scopriamo insieme la sua storia

Kris Meeke ha impiegato parecchio tempo prima di conquistare il suo primo podio nel Mondiale Rally. Ci è riuscito infatti solo un paio di settimane fa – a Monte Carlo – alla “veneranda” età di 34 anni. Scopriamo insieme la storia del pilota britannico (attualmente seconda guida Citroën), ricca di delusioni e povera di successi.

Kris Meeke: la biografia

Kris Meeke nasce il 2 luglio 1979 a Dungannon (Regno Unito). Dopo aver ottenuto la laurea in ingegneria meccanica trova lavoro come disegnatore CAD nella squadra di rally M-Sport (quella che ora gestisce le Ford) e muove i primi passi in questa disciplina aggiudicandosi una gara organizzata da Peugeot e rivolta ai giovani piloti.

Il salto di qualità

Grazie al supporto del connazionale Colin McRae (campione del mondo 1995) Kris prende parte al campionato britannico junior e lo vince al volante di una Ford Puma. Con la stessa vettura debutta nel Mondiale (con un ritiro) nel rally di Gran Bretagna, quello di casa.

Mondiale a tempo pieno

Nel 2003 Kris Meeke partecipa al JWRC (Mondiale Junior) con una Opel Corsa ma non brilla particolarmente: ottiene come miglior piazzamento un 19° posto assoluto in Spagna, 2° nella serie. L’anno successivo la situazione migliora leggermente: conquista un 14° posto a Monte Carlo (3° di classe) e un secondo posto di classe in Gran Bretagna. In occasione dell’ultima prova stagionale – in Spagna – cambia vettura e prende una Citroën C2.

Le prime soddisfazioni

Le prime vere soddisfazioni arrivano nel 2005, anno in cui Meeke termina al terzo posto in JWRC dietro ad un certo Dani Sordo. Vince il Monte Carlo di categoria ed entra per la prima volta nella “top ten” assoluta del Mondiale quando con una Subaru Impreza arriva nono in Gran Bretagna.

Il 2006 è invece un anno deludente per Kris Meeke: l’unica consolazione è il successo di classe in Germania (16° assoluto).

Anni di transizione

I due anni successivi non sono particolarmente eccezionali: nel 2007 Kris con una Subaru Impreza gareggia solo in Irlanda (ritiro) e nel 2008 ottiene con una Renault Clio un misero 24° posto in Germania.

Il riscatto nell’IRC

Kris Meeke trova il riscatto nella serie minore IRC con la Peugeot 207: si aggiudica il campionato del 2009 (in un’edizione, a dire il vero, povera di talenti) con quattro successi (Curitiba, Azzorre, Ypres e Sanremo) e l’anno seguente termina al terzo posto dietro a Juho Hänninen e sale nuovamente sul gradino più alto del podio a Curitiba.

Il ritorno nel Mondiale

I successi nell’IRC aprono nuovamente a Kris le porte del WRC. Affronta sei gare della stagione 2011 con la Mini Countryman e si fa notare soprattutto nelle ultime due prove con un quinto posto in Spagna (primi punti in carriera) e un quarto posto in Gran Bretagna.

Dopo un anno sabbatico per via del ritiro della Casa inglese dal Mondiale rally Kris Meeke viene ingaggiato dalla Citroën: disputa due corse (Finlandia e Australia, due ritiri) nel 2013 con la DS3 mentre inizia alla grande il 2014 portando a casa il primo podio in carriera (3° a Monte Carlo).