Lada 111 Dual Fuel (2002): pregi e difetti della station wagon russa

Lada 111
Smartworld
di Marco Coletto

Bastano 1.000 euro per portarsi a casa un'introvabile familiare a GPL ultra low-cost.

La Lada 111 Duel Fuel del 2002 è il massimo esempio di vettura “low-cost”: per portarsi a casa la compatta station wagon russa a GPL bastano infatti 1.000 euro. A patto di trovarla, cosa tutt’altro che semplice. Scopriamo i pregi e i difetti.

ABITABILITÀ – L’abitacolo non è particolarmente spazioso. Il passo (la distanza tra le ruote anteriori e quelle posteriori) è lungo 2,49 metri: come una Ford Fiesta attuale.

FINITURA – A bordo si respira un’atmosfera anni ’80: il design della plancia è obsoleto, i materiali utilizzati sono di qualità infima ed è difficile trovare assemblaggi corretti.

DOTAZIONE DI SERIE – Praticamente inesistente: appoggiatesta posteriori e volante regolabile.

CAPACITÀ BAGAGLIAIO – Il punto di forza della vettura: 460 litri che diventano 1.420 abbattendo i sedili posteriori. Eccellente per una famiglia con due figli.

POSTO GUIDA – Sedili poco profilati, comandi sparsi per l’abitacolo (qualcuno anche a lato del cruscotto) senza il minimo rispetto per l’ergonomia e un volante sottile che sembra sempre sul punto di staccarsi.

CLIMATIZZAZIONE – L’impianto era optional (cercate esemplari che ne siano dotati). Le bocchette sono piccole, così come i comandi, tipici delle utilitarie di venticinque anni fa.

SOSPENSIONI – Morbide: assorbono senza problemi qualsiasi sconnessione. Non è raro sentire rumorini provenienti dagli ammortizzatori.

RUMOROSITÀ – Il motore e gli altri organi meccanici offrono una colonna sonora poco piacevole per tutta la durata del viaggio. All’aumentare della velocità cresce il disagio.

MOTORE – Il 1.5 Euro 3 a GPL da 91 CV e 127 Nm di coppia ha un’erogazione poco lineare. Si “sveglia” solo a 4.000 giri e a quota 6.000 ha già il fiato corto…

CAMBIO – La trasmissione manuale a cinque marce è una delle componenti più soggette a guasti dell’intera vettura.

STERZO – Pesante in manovra, un po’ troppo leggero quando si viaggia veloci.

PRESTAZIONI – La 111 non è un’auto fatta per andare forte: 185 km/h di velocità massima e 14 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

DOTAZIONE DI SICUREZZA – Manca persino l’airbag per il guidatore…

VISIBILITÀ – Le ampie superfici vetrate non creano problemi durante le manovre.

FRENI – Gli spazi d’arresto sono lunghi e l’impianto si affatica molto presto.

TENUTA DI STRADA – Riassaporate il piacere della guida lenta: ogni curva può trasformarsi in un pericolo se si esagera.

PREZZO – Da nuova costava 10.670 euro, oggi è introvabile (più facile rintracciare la berlina a quattro porte 110).

Le quotazioni si aggirano intorno ai 1.000 euro ma trattando sul prezzo è possibile portarsela a casa addirittura pagando solo il prezzo della voltura.

TENUTA DEL VALORE – Le bombole di GPL a bordo possono attirare qualche cliente: senza di quelle è praticamente impossibile trovare un acquirente interessato.

CONSUMO – 13,5 km/l: non particolarmente contenuto.

GARANZIE – La copertura globale è terminata nel lontano 2003.