Lamborghini Huracán LP580-2: la versione a trazione posteriore

Smartworld
di Junio Gulinelli

Al Salone di Los Angeles svelata la baby-lambo per puristi 

Lamborghini presenta una variante inedita, e per puristi, della Huracán. Si chiama Huracán LP580-2 ed è la versione a trazione posteriore della baby supercar del Toro.

Segni di riconoscimento estetici

Presentata al Salone di Los Angeles 2015 la si riconosce a prima vista grazie ai paraurti ridisegnati e per i cerchi da 19 pollici dal design personalizzato e avvolti da pneumatici Pirelli PZero appositamente creati per questo modello.

Meccanica

Il motore rimane lo stesso della gemella a trazione integrale, il V10 da 5,2 litri che in questo caso eroga 580 CV, circa 30 CV in meno, e 540 Nm (-20 Nm), il 70% dei quali già disponibili a 1.000 giri.

Tutta questa potenza viene trasmessa all’asse posteriore attraverso il cambio a doppia frizione LDF a sette rapporti e dotato di funzione launch control.

Rispetto alla Huracán a trazione integrale, la LP580-2 pesa 33 kg in meno e scatta da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi (320 km/h è la velocità massima).

La Lamborghini Huracán LP580-2 dichiara consumi di 11,9l/100km (12,5l/km la LP610-4) con emissioni di CO2 pari a 278g/km.

Sistemi di assistenza alla guida

Lo sterzo e il sistema Lamborghini Dynamic Steering sono stati ritarati per questa versione che adotta anche il sistema ANIMA (Adaptive Network Intelligent Management) attraverso cui il guidatore può selezionare le differenti modalità di guida (Strada, Sport e Corsa) che intervengono sul cambio, sullo sterzo, sulle sospensioni e sulla mappatura del motore.