Lotus, i malesi tranquillizzano: non si vende, la Esprit si farà e si aggiorneranno tutti i modelli attuali

Lotus Esprit
Smartworld

I nuovi proprietari malesi della Lotus hanno, per la prima volta, parlato dei loro piani riservati al marchio di auto sportive britannico.

La prefazione della storia è che la difficile situazione in cui si trova il brand ormai da più di un anno (quest’anno Lotus ha venduto appena 800 vetture in tutto il mondo) aveva fatto interrompere i sogni di gloria della Casa che, al Salone di Parigi del 2010, aveva presentato ben sei nuovi veicoli, tutti poi però messi al bando (dalla produzione), eccetto la Lotus Esprit.

Ma poi, fino a soltanto poche settimane fa, sembrava che anche quest’ultima, molto probabilmente, non avrebbe avuto futuro. E invece no.  Questa settimana, infatti,  Aslam Farikullah, numero uno di DRB-Hicon (gli attuali proprietari della Lotus) ha di nuovo cambiato rotta.

Ritorna la Lotus Esprit e si aggiornano i modelli attuali

“I piani per la Esprit seguono”, è stato detto. E Farikullah ha poi anche aggiunto che gli attuali modelli della gamma, Exige, Elise ed Evora saranno aggiornati, subiranno dunque un restyling.

Smentite, sempre dallo stesso Farikullah anche le voci che parlavano di una ipotetica vendita del marchio o di un trasferimento in un altro paese per abbassare i costi.

La buona notizia dunque, pero ora, al di la di Esprit o non Esprit, è che possono stare tranquilli i 1.189 dipendenti inglesi della Lotus per i quali dovrebbe essere assicurato il lavoro almeno per i prossimi anni.