Lucid Air: l’anti Tesla Model S arriverà nel 2018

Smartworld
di Junio Gulinelli

Potenza da hyper car e autonomia da record. Predisposta alla guida autonoma e con un sistema operativo tutto suo

Se le tedesche sono le concorrenti da battere nel campo delle premium con motore termico, nel segmento delle elettriche di lusso Tesla rappresenta il limite che tutti vorrebbero oltrepassare. L’ultima a provarci è la Lucid Motors, altra impresa californiana (prima conosciuta come Atieva) fondata con capitale cinese nel 2007 a Menlo Park, proprio a lato della sede della Casa di Elon Musk a Palo Alto.

Potenza da hypercar, autonomia record…

La nuova elettrica da record, che arriverà sul mercato nel 2018, si chiama Air e punta a scalzare proprio la leader finora incontrastata tra le berline di lusso a zero emissioni, la Tesla Model S. Il primato di quest’ultima di fatto è ridimensionato di fronte ai 1200 CV e 640 km di autonomia promessi dalla Lucid Air.

A spingerla ci pensa un powertrain fatto di due motori elettrici da 600 CV disposti sui due assi e alimentati da batterie da ben 130 kW realizzate da Samsung SDI. Le sue prestazioni, poi, fanno invidia anche alle hypercar più blasonate del momento: scatterebbe infatti da 0 a 100 km/h in soli 2,6 secondi.

Pronta alla guida autonoma e con un sistema operativo tutto suo

Inoltre la nuova Lucid Air sarebbe perfettamente preparata anche ad un’altra delle grandi sfide della mobilità del futuro, quella della guida autonoma. Un sofisticato sistema Lidar, oltre a diversi radar e telecamere, la predispongono infatti alla guida senza pilota, anche se ancora non è chiaro, al momento del lancio, che livello di autonomia avrà a disposizione.

Ma non finisce qui. Lucid Motors sfida anche il monopolio Apple e Android nella connettività proponendo un suo proprio sistema operativo con tanto di applicazioni e comandi vocali avanzati.

Per raggiungere il suo obbiettivo di diventare leader nel mercato delle elettriche di lusso Lucid Motors ha previsto la costruzione di un’immensa fabbrica in Arizona che nel 2022 darà lavoro a 2.000 dipendenti e nella quale si produrranno dalle 20.000 alle 130.000 auto all’anno, a seconda, anche, di come evolverà il mercato delle elettriche.