Mazda: 90 anni fuori dal coro

Smartworld
di Marco Coletto

La Mazda compie 90 anni: la Casa giapponese, nota al grande pubblico per la spider MX-5, ha prodotto nel corso della sua storia una lunga serie di modelli controcorrente.

Fondata da Jujiro Matsuda nel 1920 a Hiroshima con il nome di Toyo Cork Kogyo Co., la Mazda viene ribattezzata con il nome che conosciamo tuttora (ispirato al Dio creatore dello zoroastrismo Ahura Mazda) nel 1934, tre anni dopo il lancio del primo veicolo.

Nel 1961 la svolta, con l’acquisto del brevetto del motore Wankel: un propulsore basato su rotori che ruotano intorno ad un asse. Dal 1967, anno in cui il marchio del Sol Levante sbarca ufficialmente in Europa, questa tecnologia – ricca di pregi (leggerezza, potenza, silenziosità) ma anche di difetti (scarsa affidabilità e consumi elevati) – è stata adottata da numerosi modelli.

Risale al 1979 l’inizio della partnership con Ford (che oggi detiene il 13,4 % del pacchetto azionario) mentre bisogna attendere il periodo a cavallo tra la fine degli anni ’80 e l’inizio dei ’90 per vedere vetture globalmente apprezzate e i primi successi sportivi importanti.

Attualmente la gamma Mazda presente nei nostri listini è formata da una piccola (Mazda2), una compatta (Mazda3), una berlina (Mazda6), una monovolume (Mazda5), una spider (MX-5) e una SUV (CX-7). Nei prossimi anni vedremo nuove tecnologie “verdi” come il sistema Start/Stop i-stop, i motori Sky ad iniezione diretta di benzina e anche unità alimentate ad idrogeno. Scopriamo nella gallery i modelli che hanno fatto la storia del brand nipponico.