Chiuso il 2013 è ora di tirare le somme per il mercato auto italiano.
Molto colpita dalla recessione economica, quest’annata dura si è finalmente conclusa con un dato negativo del -7% e un totale di 1.303.534 vetture vendute.
L’epilogo di quest’anno lo possiamo fare con due notizie che fanno ben sperare per il 2014: il prossimo anno avremo un nuovo salone italiano, il Milano Auto SHow 2014; Fiat ha acquistato l’altra metà di Chrysler che le mancava, e vola in borsa.
Dicembre 2013, finalmente, in positivo
Per ben 42 mesi consecutivi il mercato auto italiano ha fatto registrare numeri negativi, con la sola eccezione di questi ultimi 31 giorni, il mese di dicembre è stato infatti chiuso con una leggera ripresa al +1,4%.
Gli italiani hanno optato per la maggior parte sul Diesel (709.168 unità), a seguire i benzina (401.808), GPL (116.100), metano (68.059), ibride (14.939) e, per ultime, le elettriche (870 unità).
Gli acquisti da parte di privati hanno rappresentato il 63,6% del totale delle vendite del mercato con 833.978 vetture.
Le piccole alla grande, avanzano le crossover
Il segmento più richiesto è quello delle piccole di segmento B, con 537.669 unità, seguito dalle compatte di segmento C, 331.185, e dalle city car di segmento A, 250.914 unità.
Le crossover sono state quelle più in crescita, rubando vendite alle fuoristrada, berline e compatte tradizionali.
Scende il livello medio di emissioni
Altro fattore interessante riguarda la tendenza del cliente medio italiano a comprare veicoli che consumano meno o con combustibili alternativi, fatto che ha consentito di abbassare il livello medio di emissioni di un 4,27% facendolo scendere a 120,9 g/km di CO2.
Le migliori, e le peggiori, marche
Rispetto alle marche, quelle che si sono comportate meglio durante il 2013 sono state: Kia (+10,5%), Mercedes-Benz (+7,4%), Dacia (+3,64%) e Renault (+9,76%). Tra quelle invece con un minore volume di mercato torviamo in positivo Maserati (+122,6%), Mahindra (+242%) e Mazda (+9,76%).
I brand che hanno perso molto nel 2013 sono stati, invece: Alfa Romeo (-25%), Mitsubishi (-21,5%), Porsche (-19,3%), Lancia (-20,2%), DR Motor (-35,8%), Daihatsu (-77,5%), Ferrari (-24%) e Infiniti (-55,2%).
Vendite per Marca 2013
- Fiat 279.279
- VW 105.322
- Ford 87.417
- Opel 70.611
- Renault 65.716
- Peugeot 62.770
- Citroën 57.786
- Lancia/Chrysler 57.020
- Toyota 54.472
- Audi 47.738
- Nissan 46.560
- Mercedes 45.546
- BMW 42.537
- Hyundai 38.313
- Alfa Romeo 31.649
- Kia 29.899
- Dacia 27.002
- Chevrolet 26.336
- Smart 20.444
- MINI 17.313
- Suzuki 13.931
- Volvo 13.503
- Land Rover 12.552
- Skoda 10.573
- SEAT 9.826
- Jeep/Dodge 5.825
- Mazda 4.725
- Honda 4.376
- Subaru 3.237
- Mitsubishi 2.788
- Porsche 2.717
- SsangYong 1.124
- Lexus 1.101
- Jaguar 987
- DR Motor 445
- Daihatsu 318
- TATA 258
- Maserati 256
- Great Wall 235
- Mahindra 209
- Ferrari 188
- Infiniti 108
- Aston Martin 57
- Lamborghini 52
- Saab 33
- Lada 31
- Tesla 19
- Otros 330
Vendite per Modelli 2013
- Fiat Panda 101.666
- Fiat Punto 63.984
- Lancia Ypsilon 46.522
- Fiat 500 40.545
- Fiat 500L 38.482
- VW Golf 33.709
- Renault Clio 33.175
- Ford Fiesta 33.160
- VW Polo 31.346
- Peugeot 208 26.686
- Toyota Yaris 25.124
- Nissan Qashqai 25.052
- Alfa Romeo Giulietta 23.026
- Opel Corsa 21.793
- Smart ForTwo 20.442
- Citroën C3 17.885
- Mercedes Clase A 15.539
- Ford C-Max 14.863
- Citroën C3 Picasso 14.541
- VW Up! 13.273