Mercedes Classe G e Fischer 4Matic Tour

Smartworld
di Francesco Neri

Abbiamo portato la regina delle fuoristrada nel fango, su una rampa di 9 metri e pure in pista

La Mercedes Classe G non è solo un fuoristrada, è una pietra miliare dell’automobilismo. Qualsiasi vettura che viene costruita ininterrottamente dal 1979 merita un’applauso, ma la sua linea così squadrata eppure così avveniristica ha dello straordinario. La G è cambiata nel tempo, certo, ma neanche così tanto. È stata aggiornata, modernizzata, perfezionata, ma forma e sostanza sono quelle, senza dubbio, così come non ci sono dubbi sulle sue doti fuoristradistiche.

Oggi mi trovo all’Autodromo di Franciacorta proprio per scoprire come la Mercedes Classe G se la cava nelle situazioni più disparate, ovvero la pista, il fango e il fuoristrada classico, oltre alle salite molto ripide. Il nostro giorno di test darà il via al Fischer 4MATIC Tour by Mercedes-Benz, lo snowshow che a partire dal 3 gennaio, vedrà la gamma 4MATIC protagonista nelle principali stazioni sciistiche italiane insieme al marchio Fischer, una delle marche leader nel settore sciistico.

MERCEDES G L’INNARRESTABILE

Partiamo con una Mercedes Classe G350 d, “la entry level”, che costa comunque 88.000 euro. Ma le icone esclusive, si sa, non sono regalate. La Mercedes Classe G è anche l’unica fuoristrada di serie ad avere tutti e tre i differenziali (posteriore, centrale e posteriore) completamente bloccabili. Questo significa che dove gran parte dei fuoristrada arrancano, lei va via come se niente fosse. C’è una rampa di metallo alta 9 metri di fronte a me, costruita apposta per far esibire la G in quello che sa fare meglio: arrampicarsi. Non guido io, ma un tedesco di Mercedes-Germania che sa il fatto suo. Ci fermiamo a 45 gradi, in salita, e si vede solo il cielo; a quel punto ripartiamo e saliamo ancora fino in cima per poi scendere in picchiata dall’altra parte.

Sono sorpreso, ma se non ci riesce lei, chi ci riesce?

La pista è un ambiente che conosco meglio e senza dubbio più ostile alla Mercedes Classe G. Questa volta però sono al volante della Mercedes G 63 AMG, che forte del suo 5.5 V8 da 571 CV e 760 Nm di coppia scatta da 0-100 km/h in 5,4 secondi e tocca i 210 km/h.
Non facciamo un giro di pista lanciato, sarebbe chiedere troppo, ma proviamo a fare qualche accelerate e a provocare la G in curva per vedere come reagisce. Sul dritto va molto forte, ma tra le curve non è proprio a suo agio. L’elettronica tuttavia sorveglia e interviene rapida e zelante ogni volta che intuisce una perdita di grip, rendendo la G molto sicura in ogni situazione. In effetti, sembra incredibile che un’auto con un telaio pensato nel 1979 possa ospitare un motore da quasi 600 CV ed essere sicura.

Non contenti ci dirigiamo verso il tracciato offroad caratterizzato da fango, salite e discese ripide. La Mercedes Classe G nel pantano trova la sua essenza: un’auto capace di andare ovunque ma con un comfort e un lusso da luxury car. Naturalmente le salite e gli ostacoli, la G, non li vede neanche, basta scegliere la combinazioni di differenziali migliore (quale bloccare e quale no) per passare ovunque. La versione AMG V8, poi, vi fa sentire davvero invincibili.

LA GAMMA 4MATIC

La Mercedes Classe G è anche fonte di ispirazione per il resto della gamma 4Matic della Casa della Stella, che comprende sia quelle a ruote basse come Classe A, Classe B, CLA, CLA Shooting Brake, Classe C, Classe E, Classe S, CLS sia le SUV come GLA, GLC, GLC Coupé, GLE, GLE Coupé e GLS. Tanti tipi di trazioni integrale (alcune partono dalla trazione posteriore, altre da quella anteriore), ma con lo stesso DNA di base.

I prezzi della “mamma” Mercedes Classe G partono da 88.000 euro per la G 350 d; per la G 63 AMG ci vogliono circa 150.000 euro, mentre per la non plus ultra G 65 AMG con motore 6.0 V12 da 629 CV e 1000 Nm,  ci vogliono ben 280.000 euro.