Mini John Cooper Works Clubman

Smartworld
di Junio Gulinelli

Stilosa, familiare e anche sportiva con il kit aerodinamico e il 2.0 Twin Power Turbo da 231 CV

Alla fine del 2015 la Casa anglotedesca svelava per la prima volta la nuova generazione della Mini Clubman. Solo qualche mese dopo la gamma si ampliava con la variante a trazione integrale, la Clubman All4 2016.

Ora, in occasione del prossimo Salone di Parigi 2016, Mini svelerà in anteprima mondiale la versione che chiuderà il cerchio delle possibilità di allestimento per la piccola station wagon d’Oltremanica: la Mini John Cooper Works Clubman.

Per gli irriducibili della sportività…

Si posizionerà al vertice della gamma come versione più potente, per gli irriducibili della sportività. Sotto il cofano monterà infatti il poderoso 2.0 Twin Power Turbo con 231 CV di potenza e 350 Nm di coppia in abbinamento, a scelta, al cambio manuale a sei marce o all’automatico a otto rapporti.

Il peso totale della Mini John Cooper Works Clubman oscilla tra i 1564 e i 1.581 a seconda della trasmissione scelta, mentre la trazione integrale All4 sarà di serie in ogni caso.

Segni di riconoscimento e prestazioni

L’estetica personalizzata si distingue per il kit aerodinamico composto da nuovi paraurti, minigonne e diffusore posteriore. Dal punto di vista tecnico troviamo invece sospensioni JCW con una messa a punto più dinamica e terminali di scarico cromati dal diametro maggiorato.

Specifici anche i cerchi in lega, da 18 pollici. Passando alle prestazioni, la nuova Mini John Cooper Works Clubman scatta da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi e raggiunge i 238 km/h di velocità massima. I consumi medi dichiarati, infine, promettono 7,4l/100 km con emissioni di CO2 di 6,8g/km.