Mini: restyling anche per la Paceman al Salone di Pechino

Smartworld
di Junio Gulinelli

Presentata in Cina la nuova crossover coupè anglotedesca

A distanza di pochi giorni, dopo il debutto della nuova Mini Countryman (al Salone di New York), la gamma crossover della Casa anglotedesca completa il rinnovamento lanciando, al Salone di Pechino, la Mini Paceman 2014.

Facelift prudente

Come la sorella quattro porte, la coupé si aggiorna con un leggero e prudente lifting estetico che introduce piccole novità estetiche. Le più rilevanti riguardano, più che altro, le colorazioni della carrozzeria, con due nuove tinte Jungle Green e Midnight Grey e rifiniture in Piano Black. Nuovi anche i set di cerchi in lega che completano questo facelift di metà carriera.

Abitacolo meglio insonorizzato e nuovo Mini Connected

Per quanto riguarda gli interni della Nuova Mini Paceman, la Casa annuncia che è stata ridotta la rumorosità dell’abitacolo attraverso il montaggio di nuovi pannelli fonoassorbenti. E le novità riguardano, naturalmente, anche il lato hig-tech con l’introduzione dell’ultimissima generazione del sistema multimediale Mini Connected che migliora ulteriormente le possibilità di interfaccia con lo smartphone.

Motori, più cavalli solo per la Cooper S

Come anche per la Mini Countryman, la Paceman mantiene praticamente invariata la gamma motori (tutti Euro 6) a sola eccezione della motorizzazione Cooper S che guadagna cavalli (+6 CV) raggiungendo cifra tonda: 190 CV. Con questo 1.6 turbo benzina – il più prestazionale in listino – la mini Paceman 2014 scatta da 0 a 100 km/h in 7,4 secondi e arriva a 220 km/h (con il cambio automatico 7,7 secondi e 218 km/h).