Mini Paceman Adventure

Smartworld
di Junio Gulinelli

La crossover coupé anglotedesca in versione pick-up offroad. Ma è solo un esercizio di stile

Prendi una Mini, gli togli i sedili posteriori per lasciare un ampio spazio di carica, metti sul tetto una ruota di scorta e fari ausiliari, un gancio per traino al posteriore e, voilá! Ecco la Mini Paceman Adventure.

Si tratta di un pick up di piccole dimensioni derivato dalla coupé crossover anglotedesca. Meglio, però, non farsi troppe illusioni sembra essere infatti un puro esercizio di stile, una concept car creata da giovani studenti designers di BMW delle scuole di Münich e Dingolfing.

Il processo di creazione di questa fuoristrada pick-up non è stato poi così difficile. Innanzitutto si è partiti da una Mini Paceman (recentemente rinnovata) alla quale sono stati tolti i sedili posteriori, aperta la carrozzeria e aggiunti quei dettagli da offroad “dura” che ben si notano nella gallery.

La livrea sgoggia la nuova colorazione Jungle Green introdotta con la Mini Countryman 2014 presentata in anteprima mondiale al Salone di New York.

La base meccanica è quella della Mini Paceman Cooper S ALL 4, dunque motorizzata con il 1.6 a benzina da 184 CV.

Le sospensioni sono, quasi obbligatoriamente, rialzate ed è stato installato anche uno snorkel per i guadi.