Sebastian Vettel, come previsto, si è aggiudicato anche il GP della Corea del Sud. Il terzo successo consecutivo del pilota tedesco, che ha soffiato la vetta del Mondiale F1 2012 a Fernando Alonso, coincide con una prestazione incredibile della sua Red Bull.
La scuderia austriaca, oggettivamente la più in forma del campionato, ha ben poche possibilità di perdere i due titoli iridati (quello Piloti e quello Costruttori). A Maranello non possono più puntare ai piazzamenti confidando negli errori altrui: c’è da fornire una vettura più veloce a Fernando ma è davvero difficile che questo risultato possa essere raggiunto.
La gara in cinque punti
1) Mark Webber è stato, a nostro avviso, il vincitore morale della corsa: ha beffato il compagno nelle qualifiche del sabato e nel corso del GP è stato incredibilmente veloce. Ha sbagliato solo la partenza e poi è dovuto sottostare agli ordini di scuderia.
2) Ipotizzare una rimonta della Ferrari equivale ad illudersi: il titolo sarà conquistato al 99% da Sebastian Vettel. La sua monoposto è la più rapida del lotto ed è destinata a rimanerlo per tutte le prossime quattro gare.
3) Contro una Red Bull così Fernando Alonso ha fatto quello che ha potuto, cioè chiudere dietro ai due piloti della scuderia austriaca. Spera ancora nel titolo e ha tutto il diritto di crederci fino alla fine, anche se sarà davvero dura.
4) Non capita spesso di vedere Felipe Massa più veloce del compagno di squadra: senza gli ordini di scuderia sarebbe sicuramente salito sul podio. Dopo una stagione disastrosa sta risalendo la china: verrà quasi sicuramente riconfermato al volante della Rossa anche se a nostro avviso non lo merita. Non si possono dimenticare due anni mediocri…
5) Il Gran Premio della Corea del Sud è stata una vittoria Red Bull più che un successo dei piloti.
La monoposto austriaca è semplicemente imbattibile: probabilmente dominerebbe anche se a guidarla fosse un driver più mediocre.
I risultati della gara
Prove libere 1
1 Lewis Hamilton (McLaren) 1:39.148
2 Fernando Alonso (Ferrari) 1:39.450
3 Mark Webber (Red Bull) 1:39.575
4 Felipe Massa (Ferrari) 1:39.854
5 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:40.068
Prove libere 2
1 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:38.832
2 Mark Webber (Red Bull) 1:38.864
3 Fernando Alonso (Ferrari) 1:39.160
4 Jenson Button (McLaren) 1:39.219
5 Michael Schumacher (Mercedes) 1:39.330
Prove libere 3
1 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:37.642
2 Lewis Hamilton (McLaren) 1:38.169
3 Jenson Button (McLaren) 1:38.511
4 Romain Grosjean (Lotus) 1:38.582
5 Kimi Räikkönen (Lotus) 1:38.666
Qualifiche
1 Mark Webber (Red Bull) 1:37.242
2 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:37.316
3 Lewis Hamilton (McLaren) 1:37.469
4 Fernando Alonso (Ferrari) 1:37.534
5 Kimi Räikkönen (Lotus) 1:37.625
Gara
1 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:36.28.651
2 Mark Webber (Red Bull) + 8,2 sec
3 Fernando Alonso (Ferrari) + 13,9 sec
4 Felipe Massa (Ferrari) + 20,1 sec
5 Kimi Räikkönen (Lotus) + 36,7 sec
Le classifiche dopo il GP
Classifica Mondiale Piloti
1 Sebastian Vettel (Red Bull) 215 punti
2 Fernando Alonso (Ferrari) 209 punti
3 Kimi Räikkönen (Lotus) 167 punti
4 Lewis Hamilton (McLaren) 153 punti
5 Mark Webber (Red Bull) 152 punti
Classifica Mondiale Costruttori
1 Red Bull-Renault 367 punti
2 Ferrari 290 punti
3 McLaren-Mercedes 284 punti
4 Lotus-Renault 255 punti
5 Mercedes 136 punti