Mondiale F1 2012 – Il punto dopo il GP dell’India: Vettel, ancora lui

Smartworld
di Marco Coletto

Quarto successo consecutivo per il pilota tedesco della Red Bull, sempre più vicino al titolo

Da quando Sebastian Vettel e la sua Red Bull sono diventati imbattibili (quarta vittoria consecutiva, come da noi previsto, in un GP dell’India poco intenso) il Mondiale F1 2012 ha smesso di essere divertente.

Il dominio del pilota tedesco e della scuderia austriaca nelle ultime gare è stato talmente netto che neanche una prova fenomenale di Alonso (secondo al traguardo con una monoposto nettamente inferiore) è bastata per ottenere la vittoria.

Mancano solo tre GP al termine (Abu Dhabi, USA e Brasile) e nonostante l’ottimismo di Fernando la sensazione è quella che il Mondiale rimarrà per il terzo anno di seguito in mano ai “lattinari”. Resta solo da capire in quale location verranno celebrati i successi stagionali.

La gara in cinque punti

1) Miglior tempo in tutte e tre le prove libere, pole position e vittoria dopo una gara passata sempre al comando. Anche se non è riuscito a conquistare il giro veloce Sebastian Vettel ha dominato la corsa. Parte del merito va alla vettura ma Webber con la stessa monoposto non ha prevalso in questo modo…

2) Jenson Button è stato l’unico al via ad essere riuscito a contrastare Alonso e in gara ha ottenuto un giro veloce che non ha portato punti supplementari ma tanto morale (non gli succedeva dalla prima prova stagionale in Australia). Il compagno Hamilton è stato più veloce ma è ancora raggiungibile in classifica.

3) Un GP sfortunato ma proficuo per Mark Webber: nonostante l’assenza del KERS è stato in grado di difendere il podio dagli attacchi di Hamilton e di portare alla Red Bull punti fondamentali per il Mondiale Costruttori.

4) Nonostante le tensioni tra Italia e India Fernando Alonso (secondo) al momento di salire sul podio ha ricevuto più applausi di Vettel (primo). Lo spagnolo ha disputato una gara magistrale, una delle migliori della sua carriera: ha fatto quello che ha potuto (con una Red Bull così sarebbe stato impossibile pretendere di più) e lo ha fatto in maniera eccezionale.

5) La matematica dice che la Ferrari e la McLaren possono ancora puntare al Mondiale Costruttori.

La verità è che la Red Bull ha già il titolo in tasca: le prossime tre gare non saranno favorevoli alla scuderia austriaca ma questo team ha dimostrato di poter dominare in qualsiasi condizione.

I risultati della gara

Prove libere 1

1 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:27.619
2 Jenson Button (McLaren)  1:27.929
3 Fernando Alonso (Ferrari)  1:28.044
4 Lewis Hamilton (McLaren) 1:28.046
5 Mark Webber (Red Bull)  1:28.175

Prove libere 2

1 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:26.221
2 Mark Webber (Red Bull)  1:26.339
3 Fernando Alonso (Ferrari)  1:26.820
4 Nico Rosberg (Mercedes)  1:27.022
5 Kimi Räikkönen (Lotus)  1:27.030

Prove libere 3

1 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:25.842
2 Jenson Button (McLaren)  1:26.034
3 Mark Webber (Red Bull)  1:26.108
4 Lewis Hamilton (McLaren) 1:26.151
5 Kimi Räikkönen (Lotus)  1:26.209

Qualifiche

1 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:25.283
2 Mark Webber (Red Bull)  1:25.327
3 Lewis Hamilton (McLaren) 1:25.544
4 Jenson Button (McLaren)  1:25.659
5 Fernando Alonso (Ferrari)  1:25.773

Gara

1 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:31.10.744
2 Fernando Alonso (Ferrari) + 9,4 sec
3 Mark Webber (Red Bull)  + 13,2 sec
4 Lewis Hamilton (McLaren) + 13,9 sec
5 Jenson Button (McLaren) + 26,2 sec

Le classifiche dopo il GP

Classifica Mondiale Piloti

1 Sebastian Vettel (Red Bull) 240 punti
2 Fernando Alonso (Ferrari)  227 punti
3 Kimi Räikkönen (Lotus)  173 punti
4 Mark Webber (Red Bull)  167 punti
5 Lewis Hamilton (McLaren) 165 punti

Classifica Mondiale Costruttori

1 Red Bull-Renault   407 punti
2 Ferrari     316 punti
3 McLaren-Mercedes   306 punti
4 Lotus-Renault    263 punti
5 Mercedes     136 punti